La Passivhaus ha fatto la sua fortuna grazie alla combinazione di vari accorgimenti quali isolamento termino, calore interno, finestre termiche, esposizione e ventilazione. Il primo di questi, ad esempio, ha uno spessore di 30 centimetri contro i 10 delle case tradizionali. Ma non solo perché il materiale isolante viene installato all’esterno della parete. Per quanto riguarda il riscaldamento la Casa Passiva prevede un riciclaggio delle fonti di calore che, di solito, passano inosservate come elettrodomestici attivi e illuminazione. Ma anche grazie al sole che batte sulle finestre, alla cucina e al calore emesso da chi ci abita.
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Le finestre termiche sono costituite da un vetro triplo. Una caratteristica che permette di essere più isolante dello stesso infisso. Le finestre saranno sempre grandi così da permette una maggiore illuminazione all’interno della casa ma anche di avere maggior calore prodotto dal sole. Affinché tutto ciò sia possibile l’abitazione deve essere edificata seguendo una corretta esposizione ai raggi solari, così da assorbire il calore. Al tempo stesso, quelle più fredde e soleggiate saranno perfettamente coibentate.
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