Il contadino rimane senza parole quando nota la presenza di questi animali tra le balle di fieno: la sua chiamata ai soccorsi è stata immediata
Vivere in campagna, diciamocelo, è un po’ il sogno di tutti. Specie di tutte quelle persone che, nella loro infanzia e adolescenza, non hanno potuto beneficiare di uno spazio verde sufficientemente esteso in cui poter scorrazzare in piena libertà. Diverso, invece, è il condurre una vita impegnandosi nel mestiere dell’agricoltura, che possiede i suoi pro e i suoi contro.
Da un lato, prendersi cura dei campi e del bestiame prevede dei ritmi serrati a cui non ci si può mai sottrarre (neanche durante i festivi o le domeniche, che solitamente sono le giornate in cui chiunque si riposa). Dall’altro, un’esistenza trascorsa in campagna assicura il contatto diretto con la natura – con tutti i benefici che ne conseguono, dal buonumore al movimento fisico -, ma anche ortaggi e frutta di stagione, animali allevati nel proprio campo, uova, latte, formaggi ed un’infinità di altri prodotti a km 0.
In parallelo, trovarsi ogni giorno a dover affrontare le sfide alle quali la campagna ci sottopone non è da tutti. Lo sa benissimo questo contadino irlandese, la cui storia – postata dal canale YouTube Incredible Rescues – ha finito per sconcertare e catturare l’attenzione di migliaia di utenti. Proprio mentre si trovava a smistare le sue balle di fieno, l’agricoltore si è accorto di una presenza insolita all’interno della sua stalla. A pensarci bene, chiunque sarebbe inorridito al posto suo!
La vicenda del contadino irlandese che ha suscitato così tanto scalpore è stata ripresa e postata su YouTube da Incredible Rescues. Ha come protagonista un agricoltore che, mentre stava sistemando le sue balle di fieno all’interno di una stalla, si è trovato a fare una macabra, inattesa scoperta. Delle minuscole civette bianche – pulcini, con ogni probabilità – erano rannicchiate tra una balla di fieno e l’altra, terrorizzate dallo scenario che si presentava loro intorno.
Ad uno sguardo più approfondito, il contadino irlandese ha subito captato che cosa avesse spaventato a morte le piccole civette. Attorno a loro, infatti, vi era un branco di topi privi di vita, che giacevano distesi nella pavimentazione della stalla. I pulcini, a dir poco spaventati, continuavano ad emettere versi di lamento spingendosi l’uno con l’altro, mentre i roditori, ormai morti, non davano più alcun cenno della loro presenza.
L’agricoltore, inorridito di fronte a quella scoperta macabra, ha immediatamente allertato i soccorsi competenti, componendo il numero dell’organizzazione della zona che si occupa della protezione di uccelli selvatici. Quello che gli esperti del settore hanno consigliato al contadino è stato di sistemare le balle di fieno in maniera tale che i pulcini non avessero dovuto abbandonare la loro postazione (essendosi oramai ambientati in quel contesto, spostarli avrebbe potuto essere deleterio per la loro crescita).
Quanto ai topi, all’agricoltore è stato anche vietato di adoperare prodotti chimici, poiché il veleno in essi contenuto avrebbe potuto intaccare rovinosamente la salute degli uccellini stessi. Il contadino, di certo, non se lo è fatto ripetere due volte. Dopo aver terminato lo smistamento delle balle, l’uomo si è allontanato dalla stalla serrando la porta alle sue spalle. Le civette, dunque, hanno continuato a crescere e ad ambientarsi in quel luogo che, oramai, percepivano come una vera e propria casa.
I roditori, si sa, prediligono quegli ambienti di casa particolarmente angusti e privi di luce (le fessure nei muri, così come le cantine, il retro dei mobili, le taverne). Essendo particolarmente amanti del grano, in aggiunta, non c’è da stupirsi che il branco di roditori deceduti avesse preso d’assalto proprio la stalla del contadino.
Per tenerli alla larga dalle mura domestiche, il consiglio che ti diamo non è soltanto quello di spazzare con accuratezza il pavimento (al fine di eliminare ogni minima traccia di cibo residuo), ma anche di adoperare piante repellenti che ti saranno particolarmente utili allo scopo. In particolare, basteranno alcune foglioline di menta, ma anche rosmarino, salvia o eucalipto per assicurarti che i roditori, nauseati dall’odore, non mettano più piede in casa tua.
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