Apre il contatore della luce, 60 mila api lo attaccano: paura in città

Altro caso di incontro ravvicinato uomo api nella zona di Roma stavolta a Formello con un uomo che si è trovato ad affrontare un alveare con 60 mila api un po’ arrabbiate

La natura che entra in città può essere affascinante anche se a volte il fascino può in un attimo diventare pericoloso. Ne  è un esempio quello che è successo qualche settimana fa quando in pieno centro a Roma il bauletto di una moto si è trasformato nel punto di ristoro momentaneo di un intero sciame di api che poi, dopo qualche ora, molte foto sui social e tanti video ha deciso di trovare un’altra casa prima, per fortuna, che il proprietario della moto tornasse.

Un nuovo caso di alveare rinvenuto in un luogo insolito arriva stavolta dalla zona di Formello dove il signor Antonio si è trovato con 60 mila api infastidite quando ha aperto il vano del suo contatore dell’energia elettrica per prendere la lettura e hai inavvertitamente rotto parte di un alveare che di certo non sapeva essere lì.

Paura per le api a Formello

A raccontare la vicenda il Messaggero ed è evidente come si stiano moltiplicando in questa estate molto calda e molto strana gli incontri ravvicinati tra persone e alveari che nascono non in mezzo alla natura dove dovrebbero ma per esempio nelle case rimaste chiuse da tempo oppure negli sgabuzzini o ancora nei vani destinati ai contatori di luce o gas. Per fortuna, nonostante la grande paura, il signor Antonio è riuscito rapidamente a trovare riparo entrando nella sua macchina mentre le api lo inseguivano.

Ma gli hanno provocato solo gonfiore a uno zigomo. Nessuno shock anafilattico per fortuna. Quello che è particolarmente interessante è che l’immenso alveare è spuntato nel giro di un paio di mesi, dato che lo stesso signor Antonio ha raccontato di avere controllato il contatore lo scorso mese di maggio e ovviamente di non aver trovato nulla.

Cosa fare in questi casi?

Per rimuovere in sicurezza l’alveare è stato contattato l’esperto Andrea Lunerti che ha anche voluto condividere alcune informazioni con un video. Lunerti spiega come per esempio la situazione in cui si è trovato il signor Antonio è una classica situazione in cui le api reagiscono per istinto difendendo l’alveare da un attacco, un attacco che di solito per loro viene da un orso. Il video è estremamente affascinante soprattutto perché dimostra come questi insetti possono essere trattati in sicurezza senza dover quindi ricorrere, come successo in altri casi, all’utilizzo di inutili insetticidi che uccidono una delle creature più utili che possano esistere sul pianeta Terra.