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Benessere

Contatto con la natura: i molti motivi per cui fa bene alla salute

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Il contatto con la natura è l’ideale per la salute psicofisica dell’individuo: a testimoniarlo è un recente studio condotto dalla University of Exeter medical school.

benessere psicofisico
Contatto con la natura: perché fa bene alla salute (Adobe Stock) – ecoo.it

Ci sarà sicuramente capitato, nei momenti di maggiore ansia o stress, di sentirci consigliare da qualcuno di molto vicino a noi: “Esci un po’, fatti una camminata e respira dell’aria buona“. Una frase su cui pochissimi di noi si sono soffermati a riflettere, e che, come rivelano una lunga serie di studi a riguardo, contiene molte più verità di quel che penseremmo possibile.

Che la natura sia un vero e proprio toccasana per la salute psicofisica dell’individuo è un dato di fatto più che appurato. Possiamo constatarlo sulla nostra stessa pelle: quando ci sentiamo particolarmente stressati o nervosi, la prima valvola di sfogo che ricerchiamo è proprio quella del contatto con la natura. E, tra i tanti studi che testimoniano questa correlazione tra benessere emotivo ed ore trascorse all’aria aperta, vi è anche quello recentemente condotto dalla University of Exeter medical school, in Inghilterra.

I risultati della ricerca hanno fatto emergere una lunga lista di motivi per i quali il contatto con la natura non dovrebbe mai essere trascurato. Andiamo dunque a scoprirli tutte, così da avere un quadro maggiormente definito della situazione.

Contatto con la natura, scoperto perché è un toccasana per la salute: i risultati di uno studio lo rivelano

È stata la University of Exeter medical school, in Inghilterra, ad elencare una lunga lista di motivazioni per le quali il contatto con la natura dovrebbe essere una costante nelle nostre vite. Fondamentali per il nostro benessere psicofisico ed emotivo, le ore trascorse all’aria aperta sono in grado di fare la differenza in termini di salute mentale e corporea. Pertanto, andiamo ad approfondire quanto emerso dalla ricerca in questione.

I benefici dell’aria aperta (Adobe Stock) – ecoo.it

In primo luogo, la natura arriverebbe a mitigare gli stati di stress e ansia, che possono aver origine a partire dalle situazioni che meno ci aspetteremmo. In un precedente articolo, a tal proposito, ti avevamo spiegato come anche una semplice vacanza sia in grado di generare un forte stress psicofisico al corpo (nella fattispecie, ti avevamo anche fornito alcuni consigli su come tener a bada l’ansia). Trascorrere del tempo all’aria aperta, sotto questo punto di vista, aiuterebbe a distrarre la mente e a distoglierla dalle incombenze della routine.

In aggiunta a ciò, lo studio ha messo in evidenza il fatto che il contatto con la natura favorisca la concentrazione e la creatività. Porci in una condizione di armonia con l’ambiente circostante, nella fattispecie, aiuterebbe non solo a ragionare meglio, ma anche a stimolare la parte creativa della nostra mente “fino ad un 50% in più“.

Sempre in relazione alla nostra mente, uno degli aspetti per cui il contatto con la natura sarebbe benefico è proprio la memoria. In modo particolare, i ricercatori universitari hanno sottolineato come l’essere circondati da alberi, corsi d’acqua, laghi o piante sia in grado di fornire una gran quantità di stimoli alla mente, la quale, a sua volta, viene spinta a memorizzare molti più dettagli di quanto farebbe normalmente.

Le ultime due motivazioni per le quali il contatto con la natura andrebbe ricercato in qualunque circostanza concernono proprio il sonno e il sistema immunitario. Approfondiamo, dunque, le ragioni per le quali le ore trascorse all’aria aperta sarebbero vantaggiose per entrambi questi aspetti dell’esistenza.

Migliorare la qualità del sonno e rafforzare il sistema immunitario: è possibile grazie alla natura

Vitamina D: il contatto con la natura aiuta a sintetizzarla (Adobe Stock) – ecoo.it

Sono davvero numerose le attività che potremmo svolgere all’aria aperta e che arriverebbero ad apportare benefici incredibili al corpo, specie sotto due punti di vista: la qualità del sonno e il rafforzamento del sistema immunitario. I dati raccolti dai ricercatori della University of Exeter medical school, a tal proposito, non lasciano spazio a dubbi.

Trascorrere molte ore all’aria aperta, in particolare, aiuterebbe a regolare il ciclo sonno-veglia, facendo sì che il nostro corpo si abitui al ritmo della natura stessa. In questo modo, di notte riscontreremmo un riposo di gran lunga più profondo e rilassante.

In termini di sistema immunitario, il contatto con la natura è fondamentale per la produzione di vitamina D, anche nota come “vitamina del sole”. Assicurandoci di trascorrere abbastanza ore all’aria aperta, nella fattispecie, non dovremmo mai temere una carenza di questa vitamina, fondamentale per la prevenzione di malattie alle ossa e alla pelle.

Vanessa Zagaglia

Laureata in Lettere moderne e Filologia moderna presso l'Università di Macerata. Giornalista pubblicista dal 2023. Amante della natura e del Pianeta in tutte le sue sfaccettature. La scrittura è la via più immediata attraverso cui ama raccontarne i misteri e le intriganti meraviglie.

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