Uno dei piatti più comuni di Natale sono le lasagne. Ma quando queste sono finite, rimane l’interrogativo di dove buttare il contenitore
Natale è passato e con lui a tre giorni di grandi mangiate – perché anche a Santo Stefano le gambe sono rimaste saldamente sotto al tavolo da pranzo. I piatti e le portate sono state le più varie. E ognuna con le proprie caratteristiche. Il cenone del 24 dicembre, ad esempio, è stato contraddistinto da piatti a base di pesce. Il giorno successivo, il 25, invece dagli tantissime delizie a base di carne.
E molte famiglie, oltre agli immancabili tortellini in brodo, viene preparato anche un secondo primo piatto. Un rinforzo per accumulare energie – in attesa della carne – per i lunghissimi ed esaustivi giochi di società: tombola, mercante in fiera, sette e mezzo e chi più ne ha più ne metta. Naturalmente tutte le preparazioni non sono finite e verranno consumate nei prossimi giorni. Ma c’è un interrogativo: dove buttare il contenitore di alluminio.
Lasagna, ecco dove buttare la vasca di alluminio
Esistono tanti modi di preparare le lasagne. C’è chi stende la pasta in casa, chi preferisce quella già pronta. Senza dimenticare le variazioni del ripieno e chi decide di comprare già pronta per essere cucinata. In quest’ultimo caso queste – ma può avvenire anche per quelle home made – vengono utilizzate delle pratiche vaschette di alluminio dove cuocerle.
Ma una volta terminati gli avanzi, questi pratici contenitori usa e getta devono essere buttati. E qui si pone un grande interrogativo: ovvero in quale contenitore deve essere messo. La premessa è una e non può essere dimenticata: l’alluminio può essere riciclato all’infinito senza comprometterne le proprie proprietà. Una caratteristica che favorisce la realizzazione di nuovi prodotti e oggetti.
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Non meno importante poi, il riciclaggio di questo materiale comporta un grande risparmio energetico perché quella che viene impiegata per i prodotti riciclati è inferiore rispetto all’energia che serve per la lavorazione delle materie prime. Un dettaglio importante perché si riducono i gas serra.
I contenitori delle lasagne, dunque, devono essere buttate nei contenitori per la raccolta del vetro e del metallo, rispettando sempre le direttive comunali. A prescindere, poi, è bene lavare la vaschetta per eliminare ogni residuo alimentare, accartocciare il tutto e, infine, buttare nell’apposito cestino.