La commovente e toccante storia del cucciolo che credeva di aver perso il suo padrone: un dolore così forte da indurre il cane a non mangiare più
Un famoso detto recita “Il cane è il miglior amico dell’uomo“, una convinzione sviluppata da ogni persona abbia avuto la fortuna di sperimentare un’esperienza diretta, constatandone la verità. Il rapporto tra gli essere umani e i cani è infatti persino antico, il primo animale ad essere considerato “domestico”, una presenza nelle case dell’uomo da migliaia e migliaia di anni. Tutti sanno infatti quanto possa essere autentico e vitale l’affetto che i cani nutrono per i loro compagni di vita, tanto da diventare oggetto di studio.
Sono numerose le ricerche che svelano il fortissimo legame che scaturisce da questi tipo di amore, tanto da apportare persino un maggiore grado di benessere a coloro che compiono la scelta dell’adozione. Fedele e generoso, l’animo puro dei cani viene quotidianamente svelato nelle numerose storie che testimoniano il loro grande valore, come l’ultima che riguarda un cucciolo particolarmente legato al suo “umano adottivo”.
Alcune recenti ricerche scientifiche hanno dimostrato l’apporto enormemente positivo che risiede nella scelta di adottare un cane, capace di apportare benessere e buonumore, stimolando gli ormoni della felicità. Straordinario il rapporto che si crea tra essere umano e cane, considerato non solo come un membro della figlia, ma spesso proprio come un figlio. Lo dimostrano le numerose storie che quotidianamente testimoniano il valore inestimabile dell’amore sincero che sono in grado di dimostrare, offrendo il loro supporto, spesso anche concreto, nei momenti di bisogno.
Si dice infatti che la vera casa di un cane è la sua famiglia, punto di riferimento insostituibile in cui trovare sicurezza, coccole e affetto e sentirsi protetto. L’ultima storia riguarda un cucciolo di cane che credeva di aver perso il suo padrone a causa di un evento maggiore che ne ha impossibilitato la presenza temporaneamente. Il cane, addolorato dall’assenza, ha adottato un vero e proprio digiuno per la sofferenza, rifiutando il cibo in modo totale.
Si chiama Kona il cane che credeva di aver perso il suo padrone, a causa della temporanea assenza del “padrone”, assentato per motivi di salute. Come è noto, le persone a cui il cane si lega rappresentano la sua casa, elemento di sicurezza e protezione, familiarità e affetto, senza la quale orientarsi diventa molto complicato. Fino a rinunciare al cibo, proprio come in questo caso, in cui il cucciolo di cane protagonista arriva a rifiutare il cibo per il dolore, fortunatamente temporaneo, fino al ritorno del suo amato compagno di giochi.
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