Copenaghen è stata eletta Capitale dell’Architettura 2023: ecco maggiori dettagli su questo importante riconoscimento ottenuto dalla città danese.
Che Copenhagen sia una città meravigliosa è risaputo. Capitale della Danimarca, è arricchita da angoli suggestivi e da un’atmosfera storica, ma al contempo moderna. Tinta da splendidi colori, animata da musei e servizi di qualità, questa città, tra le più interessanti del Nord Europa, ha ottenuto un importante riconoscimento: è stata nominata Capitale Mondiale dell’Architettura del 2023.
Si tratta di un titolo prestigioso assegnato ogni tre anni: quest’anno va alla città danese che, in particolare, si è distinta per il suo impegno nell’edilizia sostenibile.
Copenaghen e il titolo di Capitale Mondiale dell’Architettura: i dettagli
Ad assegnare il riconoscimento di Capitale Mondiale dell’Architettura a Copenaghen è stato l’UNESCO (scopri qui maggiori dettagli su questo importante ente non governativo), in particolare il suo Direttore Generale sulla scorta delle indicazioni dell’Assemblea Generale dell’Unione Internazionale degli Architetti.
Dalle architetture incredibili, la città è nota per il suo comparto edilizio dalla vocazione green che punta sempre a trovare soluzioni innovative nel segno della sostenibilità.
Dall’animo eco-friendly, inoltre in città si punta su mezzi di trasporto a basso impatto ambientale, prediligendo le biciclette.
Copenaghen: dalla sostenibilità al patrimonio architettonico immenso
L’impegno nell’edilizia sostenibile di Copenaghen è stato premiato, tanto che è lei la Capitale dell’Architettura del 2023. Proprio quest’anno la città ospita l’evento “Sustainable Futures: Leaving No One Behind”, dedicato alla sostenibilità e all’edilizia.
Le soluzioni green messe in atto nelle architetture della città si aggiungono al suo patrimonio culturale immenso arricchito da edificio di una bellezza unica. Già approdando nell’aeroporto danese, si comprende quanto sia forte il peso dell’architettura: non solo ha un forte impatto visivo, ma è pensato per garantire tutti i comfort per chi approda tra i suoi spazi.
Altre strutture magiche sono la Biblioteca Reale, famosa anche come diamante nero per via dei suoi esterni dai toni scuri, la chiesa di Grundtvigs, dedicata all’omonimo filosofo e poeta, la Brønshøj Vandtårn, una torre d’acqua che corrisponde a un intricato acquedotto della città, e il suggestivo museo di arte contemporanea di Lousiana. Non da ultimi ci sono gli Urban Rigge, monolocali suggestivi ricavati da vecchi container.