Il cormorano è il corvo dei mari. Per aspetto ed anche per l’alimentazione e le caratteristiche. Come vive questo volatile marittimo.
Sicuramente molte persone hanno sentito parlare del cormorano. Meno probabilmente lo hanno visto o identificato. Per antonomasia, gli uccelli che sorvolano il mare sono considerati i gabbiani. Ed invece anche il cormorano ha un ruolo molto importante nella fauna marittima. Inoltre sono degli ottimi nuotatori subacquei, al punto da superare il martin pescatore in quanto permanenza subacquea per mangiare. A differenza del martin pescatore, il cormorano non si tuffa in acqua in picchiata, ma si immerge dolcemente, così da non spaventare le sue possibili prede.
È un ottimo cacciatore e per questo detestato dalla maggior parte dei pescatori. Quindi il rapporto con l’uomo non è dei migliori, perché sono in competizione per il pesce. Rimane in apnea per oltre un minuto, raggiungendo anche i nove metri di profondità sott’acqua. Ciò è possibile grazie alla posizione aerodinamica che il corpo assume, e le ali strette per scendere più in profondità.
Il cormorano comune è di colore nero, per questo è considerato il corvo dei mari. Anche se a ben vedere ci sono delle differenze. Il cormorano ha una piccola cesta sulla testa. Le sue dimensioni sono di circa un metro per i maschi e il peso quasi tre chili. Le femmine sono più piccole, con 80 centimetri di lunghezza e peso di un chilo e 800 grammi circa. Il cormorano albino è completamente bianco.
A differenza di altri volatili marittimi che cacciano immergendosi in mare, le ali del cormorano non sono impermeabili. Questo gli consente maggiore facilità nell’andare nel profondo, ma allo stesso tempo quando esce dall’acqua deve rimanere parecchio tempo con le ali aperte per far asciugare le piume che sono completamente zuppe. L’occhio ha una membrana nittitante, che gli funge da maschera sub e gli consente di vedere bene anche sott’acqua. L’alimentazione è a base di pesci di varie dimensioni, per questo entra in competizione con i pescatori. I gabbiani vivono molto spesso vicino ai cormorani perché quando questi ultimi rigurgitano per aver mangiato troppo, i gabbiani mangiano i loro scarti alimentari.
Il cormorano vive in numerose aree del mondo, sempre in prossimità dell’acqua, preferibilmente fresca e salata. Vive in tutti i continenti del mondo, ad eccezione dell’America del sud. È presente anche in Groenlandia. Data la competizione con i pescatori, i cormorani sono stati ampiamente predati. Al punto da essere considerati specie protetta dalla convenzione di Ginevra pur essendo diffusi in tutto il mondo.
La loro è un’organizzazione sociale efficiente. Non sono animali solitari ma tendono a costituire delle colonie molto estese, che possono raggiungere anche le migliaia si esemplari e centinaia di coppie. La funzione sociale si rinforza in inverno quando la pesca diventa attività più complicata. Per cui il sostegno del gruppo ricopre un ruolo essenziale.
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