L’immaginario associato allo spazio e alla figura dell’astronauta conquista l’ammirazione di numerosi aspiranti viaggiatori extraterrestri: cosa bisogna fare per diventare astronauti?
Se esiste una professione considerata universalmente incredibile e fuori dall’ordinario, tanto da essere protagonista nei sogni di numerose persone nel mondo, è proprio quella dell’astronauta. Affascinante e misteriosa, la realtà extraterrestre desta interesse negli osservatori, con la sua evidente dimostrazione di immensità che caratterizza l’Universo. Non a caso ad essa sono stati dedicati molti apprezzati e recensiti prodotti cinematografici e letterali che tentano di raccontare la vita senza gravità ai meno esperti.
Fantasia di molti appassionati di spazio, ma anche di giovani intraprendenti in azione per il proprio futuro, tutto ciò che orbita attorno a questo ruolo subisce l’attenzione degli abitanti della Terra. Complicato da sostenere, il percorso che porta verso l’ambito e tortuoso obiettivo richiede il rigoroso studio di alcune discipline e il perseguimento, con costanza e massima concentrazione, di ogni impegno previsto. Possedere tutti i requisiti per la richiesta non è così semplice: queste sono le regole necessarie a cui sottostare per viaggiare nello spazio.
Astronauta: i requisiti necessari per diventarlo
La prima prerogativa per riuscire a perseguire il sogno di diventare astronauta è accertarsi di essere cittadino di un Paese avente un programma spaziale. L’Italia, ad esempio, fa parte dell’ESA (European Space Agency), insieme ad altre venti nazioni, tra le quali Francia, Spagna, Svizzera, Austria, Portogallo, Germania e Gran Bretagna. Anche l’età rappresenta un requisito preferenziale, nonostante non vi sia la stessa richiesta da parte di tutte le agenzie spaziali. Mentre la Nasa si rivela più flessibile, con una fascia d’età compresa tra i 26 anni e i 46, è l’ESA ad essere più rigorosa, prediligendo un’età prettamente più giovane, tra i 27 e i 37 anni.
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Il motivo di tale scrupolosità è coerente con la necessità evidente di assoldare persone in ottimale stato di salute psicofisica, a causa dello stress richiesto inevitabilmente dal ruolo. Una carriera scolastica brillante farà senza dubbio maggiormente brillare il candidato, che dovrà rispettare fedelmente alcuni requisiti. L’altezza, ad esempio, per l’ESA deve essere indiscutibilmente compresa tra 1,53 metri e 1,90 metri, ma non è l’unico requisito fisico ad essere oggetto di attenzione. La vista, importantissima, che sia attraverso l’uso di uno strumento correttivo o meno, deve assolutamente soddisfare i 10/10.
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La conoscenza della lingua inglese costituisce un requisito obbligatorio per la necessità di comunicare con persone provenienti da ogni luogo del mondo. L’allenamento fisico, in vista dell’addestramento e della resistenza richiesta, è altrettanto necessario per avere possibilità concrete di raggiungere il proprio obiettivo. Quest’ultimo richiede grande sacrificio e dedizione, che verranno premiati nel corso della candidatura, al momento delle proposte selezioni, che non avvengono con frequenza, e per le quali è cruciale tenersi aggiornati.