Questo è un incidente che potrebbe avvenire: cosa occorre fare se ti pungi con un cactus ed in che modo possiamo evitare che succeda
Ti pungi con un cactus? Allora bisogna intervenire subito. La passione per le piante è un comun denominatore per tanti. E tra queste, quelle grasse sono in grado di esercitare un fascino particolare. Abbiamo le lingue di suocera, che devono l’ascendente del quale sono capaci già a partire dal nome particolarmente curioso. E tante altre sono le piantine che piacciono a tutti e delle quali ci possiamo prendere cura tanto in giardino quanto in un appartamento.
Però occorre fare attenzione con le piante dotate di spine. Specialmente se sono piante grasse, e specialmente se ti punti con un cactus o simili. Perché in casi come questi si parla di decine e decine di spine che possono conficcarsi nella nostra pelle. Come è facile immaginare, le spine rappresentano la principale arma che questi peculiari vegetali possiedono per difendersi.
A seconda della varietà di pianta, possiamo avere delle spine di meno di un centimetro di lunghezza oppure dei veri e propri pugnali, in grado pure di superare i dieci cm. Subire una puntura di cactus o da parte di altre piante coriacee è un qualcosa che può accadere in maniera fortuita anche a persone esperte. E magari proprio nel corso dei procedimenti che mettiamo in atto per prendercene cura.
Bisogna però subito estrarre gli aculei, per fare modo da calmare il prima possibile l’irritazione che si verrà a formare. Se la cosa dovesse prolungarsi, allora sarà bene chiedere un consulto al nostro medico di base. Un suggerimento pratico per favorire l’estrazione delle spine consiste nell’applicare della resina di abete sulla parte del corpo interessata, ed applicare poi dell’alcol.
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I guai possono sorgere anche a causa della linfa trasmessa dalle stesse spine. Per questo occorre fare il prima possibile nel togliere le spine. Ed è bene farlo indossando dei guanti in lattice, grazie ai quali avremo una adeguata protezione alle mani per poter procedere.
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Se le abbiamo sul balcone oppure in cortile, faremmo bene a creare delle file ed a porre le piante con le spine nelle retrovie, con le altre che invece sono innocue disposte in prima fila. Un consiglio, questo, che funzionerà in particolar modo se abbiamo dei bambini in casa ed anche degli animali.
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