L’abbandono dei cani è un fenomeno purtroppo frequente, sopratutto d’estate. Secondo la legge, quali conseguenze ci sono per chi lo fa?
L’abbandono dei cani è una spiacevole forma di maltrattamento degli animali. Con l’estate questo fenomeno subisce purtroppo un netto aumento. Tanti i casi di cronaca di animali abbandonati ai lati della strada perché i proprietari stanno partendo per le vacanze e non vogliono lasciarli a parenti e amici o spendere soldi in apposite pensioni. Esistono però forme di tutela dei cani che colpiscono con multe salate chi si rende protagonista di abbandono.
Si configura infatti in Italia il reato di abbandono di animali che non riguarda solo chi lascia fisicamente il cane a bordo strada o in qualsiasi altro luogo ma anche chi non si cura in maniera adeguata del proprio animale, non fornendo cibo, acqua e assistenza. Per chi abbandona il proprio cane le conseguenze vanno da pene pecuniarie a risvolti ben più gravi.
Reato di abbandono di animale: cosa si rischia
Gli animali domestici sono tutelati penalmente dall’abbandono da parte dei loro proprietari in quanto tale condotta costituisce reato. La legge infatti cerca di arginare in questo modo i sempre più frequenti abbandoni che hanno come protagonisti gli animali, sopratutto in concomitanza delle vacanze estive e invernali.
Secondo la legge italiana, l’abbandono di cani è un atto illecito, riconducibile al reato di abbandono di animali che viene sanzionato dal Codice penale all’articolo 727. Le pene vanno da un’ammenda che va dai 1000 ai 10000 euro nonché fino a un anno di arresto. Pene così severe servono per scoraggiare il fenomeno, ma senza un completo successo. Le stime del 2021 parlano infatti di circa 50mila cani abbandonati.
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Nel caso fortuito in cui il cane abbandonato, magari a bordo strada, provochi un incidente stradale mortale, il padrone potrebbe essere anche accusato di omicidio colposo. Ma non solo abbandono a bordo strada o in uno spazio aperto, costituisce reato anche non prendersi cura in maniera adeguata dell’animale. Rientra in questo non provvedere al suo sostentamento e alla sua salute, nonché lasciare il cane da solo in giardino legato per molto tempo senza cibo né acqua o in macchina da solo per molte ore.
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Sono tanti i modi per evitare di abbandonare un animale. Se proprio non si vuole o non si può più prendersene cura esistono associazioni o canili pronti ad accoglierlo e a trovargli una nuova sistemazione. Lo Stato, inoltre, ha istituito un fondo per la lotta all’abbandono degli animali da compagnia, con cui le regioni possono far fronte a questa problematica.