Il cane gioca tanto, la cosa va presa come un segnale positivo oppure potrebbe nascondere qualcosa di preoccupante? A darci la risposta sorprendente è un esperimento
Quando il cane gioca tanto può esserci un significato alle spalle di questo comportamento? Si tratta certamente di un qualcosa di piacevole, in molti casi. Vedere un animale domestico intento a divertirsi rappresenta una eventualità ben più gradita rispetto all’assistere al contrario, per esempio. C’è però qualcosa alle spalle di tale atteggiamento? Quando un cane gioca per la maggior parte della sua giornata a che cosa possiamo ricondurre questo suo modo di fare?
Potrebbe esserci una esigenza specifica in grado di giustificare questo comportamento da parte del nostro quattrozampe? A dare una risposta sono alcuni esperti di stanza in Ungheria, alla Eötvös Loránd University di Budapest. Analizzare il comportamento degli animali è sempre un qualcosa di interessante e che ci può fornire delle indicazioni importanti su come relazionarci con i quattrozampe oppure i pennuti o gli squamati che accogliamo in casa.
In base a questo studio scientifico specifico condotto nel corso del 2021, è emerso che la tendenza al gioco per molte ore della giornata espressa da un cane sarebbe un sintomo ottimo. Infatti tutto ciò indicherebbe una naturale predisposizione a mostrarsi più propensi all’apprendimento. Per farla breve, più il cane gioca e più ci sono elevate probabilità che sia molto intelligente, anche più della media. Tra l’altro ci sono anche delle razze che mostrano una propensione maggiore rispetto ad altre a questo aspetto. Quella “super intelligente” è rappresentata dal Border Collie. Ed un test specifico messo in atto dai ricercatori ha coinvolto 165 esemplari con i rispettivi padroni.
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Di questi, ventuno cani si sono distinti proprio per essere “super intelligenti”, in quanto mostravano più di tutti gli altri la capacità di memorizzare i nomi dei giochi con i quali si interfacciavano. Non è un caso quindi, per i ricercatori stessi, che proprio quei ventuno cani ben specifici riconosciuti come più intelligenti della media abbiano mostrato una maggiore inclinazione al gioco. La questione necessita comunque di ulteriori approfondimenti.
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