Piante+di+casa%3A+cosa+succede+se+vengono+annaffiate+troppo
ecoo
/articolo/cosa-succede-piante-casa-annaffiate-troppo/87043/amp/

Piante di casa: cosa succede se vengono annaffiate troppo

Pubblicato da

Soprattutto durante la stagione più calda o in quei momenti della giornata quando le temperature sono ancora abbastanza alte, si tende a dare più acqua alle piante in casa: ma cosa succede se vengono annaffiate troppo? 

cosa succede piante casa annaffiate troppo
Piante in casa (Foto da Pixabay)

Per molte persone è automatico associare l’eccessivo caldo ad una sofferenza delle piante in casa, con il risultato che vengono annaffiate troppo e questo porta a delle conseguenze. Oltretutto, annaffiare eccessivamente una pianta è uno spreco d’acqua: ha un’influenza in bolletta che potrebbe tranquillamente essere evitata.

Secondo gli esperti, le famiglie stanno per assistere a degli aumenti dei prezzi senza precedenti. Risparmiare denaro, oggigiorno, deve essere priorità di ognuno: un primo passo da affrontare potrebbe essere proprio quello di non utilizzare più acqua di quella necessaria.

Piante annaffiate troppo: queste sono le conseguenze

Piante in casa (Foto da Pixabay)

Ogni pianta ha le sue esigenze e, a seconda della specie, varia il bisogno di idratazione. Annaffiare le piante in casa non è un gesto che deve essere direttamente collegato alle temperature o alla stagione: è la pianta stessa a fornire le indicazioni su quando ha bisogno d’acqua e quanta gliene serve. Basterà osservare.

Leggi anche: Perché il forno fa saltare spesso la corrente

Le piante poste in giardino o nell’orto casalingo potrebbero farsi bastare l’acqua delle piogge (quando ci sono). Per quanto riguarda le piante all’interno delle mura domestiche: il bisogno cambia a seconda della tipologia. Per chiunque non fosse un pollice verde e non abbia conoscenze approfondite delle piante, basterà considerare il fattore terreno. Più in generale, sia per le piante esterne che per quelle interne, bisogna osservare il terriccio, andando un po’ più a fondo rispetto alla superficie. Con un bastoncino lo si può penetrare di un paio di centimetri, per circa 2-3 minuti. Se il bastoncino ne uscirà umido, allora la pianta non ha bisogno di ulteriore acqua.

Leggi anche: Non solo pasta: cosa puoi cucinare con la cottura passiva

Una pianta che riceve troppa acqua invia dei segnali ben visibili. Ad esempio, sarà molto probabile che cambi il colore delle sue foglie. Assumono una tonalità giallastra, con delle macchie marroni che via via vanno espandendosi. Questo implica una cattiva salute della pianta: com’è risaputo, il troppo stroppia. E vale anche per l’acqua.

Pubblicato da

Articoli più recenti

  • Animali

Cosa accadrebbe se tutti gli animali sulla Terra diventassero erbivori? La risposta inaspettata

Vi siete mai chiesti cosa potrebbe succede se sul nostro pianeta tutti gli animali diventassero…

42 minuti fa
  • News Green

Lago Trasimeno: il dramma di uno degli specchi d’acqua più belli d’Italia

Il drammatico declino della biodiversità al Lago Trasimeno in uno studio di Franco Pedrotti: in…

3 ore fa
  • Animali

Animali onnivori: gli esemplari più diffusi e quelli più rari

Quali sono gli esemplari più diffusi e quelli più rari di animali onnivori e quali…

3 ore fa