Tra gli argomenti di dibattito più in voga c’è la casa sostenibile. Ma sebbene il dibattito, in pochi sanno cosa sia davvero
In un mondo sempre più attento alla sostenibilità, le persone stanno imparando a modificare il proprio stile di vita per ridurre l’impatto ambientale. Questo cambiamento non riguarda solo le azioni individuali, ma anche la progettazione e il funzionamento degli oggetti e delle strutture. Per questo, si sta rivisitando la costruzione delle abitazioni per renderle più ecologiche e sostenibili, in modo da vivere in armonia con l’ambiente.
E tutto questo si traduce in piccole attenzioni nelle abitazioni: pannelli solari, cappotto termico, doppi vetri alle finestre. E così via. In parole povere una casa sostenibile. Ma che cos’è realmente una casa sostenibile? E come si può ottenere? Scopriamolo insieme.
Casa sostenibile: tutto quello che bisogna sapere (e che probabilmente non sai)
Per essere considerata sostenibile, una casa deve seguire i principi della bioedilizia, inclusi sistemi di risparmio energetico e impianti di autoproduzione elettrica, così come strumenti per ridurre il consumo idrico. Per risparmiare energia elettrica, è importante utilizzare elettrodomestici ad alta efficienza energetica e accenderli in orari ottimali per ridurre l’impatto ambientale e sulla bolletta. L’illuminazione dovrebbe essere regolata da sensori per evitare sprechi.
I materiali utilizzati per la costruzione devono essere ecologici e non tossici per evitare danni alla salute e all’ecosistema. Tra i materiali più utilizzati ci sono legno, argilla, lana di roccia, lana minerale e sughero. Inoltre, è importante progettare l’abitazione per evitare dispersioni termiche, utilizzando infissi e vetrate isolanti.
Per generare energia, è possibile utilizzare fonti rinnovabili come pannelli solari, ma la posizione dell’immobile influisce sull’efficacia di questi sistemi. Inoltre, una casa sostenibile dovrebbe avere uno spazio verde o, se situata in città, un giardino verticale o piante sul balcone.
Gli articoli più letti di oggi:
- Devi evitarlo: non utilizzare mai l’aceto bianco per pulire queste cose
- Difficoltà nel pulire il tostapane: la soluzione segreta che ti lascerà sorpreso
- Prima di pulire i vetri, passa questo: vedrai che risultato impeccabile
PER TUTTI GLI AGGIORNAMENTI SEGUICI SU FACEBOOK
La siccità mette in evidenza l’importanza di ridurre gli sprechi idrici. In un bagno, i sistemi che possono aiutare a minimizzare i consumi idrici includono i limitatori di flusso per i miscelatori di lavandini e soffioni doccia e il doppio pulsante wc. Nella scelta dei sanitari, è importante considerare la pulizia e scegliere materiali sostenibili come la ceramica, il gres porcellanato o il rivestimento in pietra. Per il risparmio energetico, si può optare per un’illuminazione a LED e termoarredi di ultima generazione. Per rendere completamente sostenibile la stanza da bagno, è necessario eliminare gli elementi usa e getta e scegliere accessori e utensili ecologici.
Perché scegliere una casa sostenibile
Le abitazioni sostenibili diventeranno sempre più popolari per diverse ragioni. In primo luogo, queste case sono integrate con gli elementi della natura e sono costruite con materiali durevoli che richiedono meno riparazioni e quindi minori costi di manutenzione.
Inoltre, aiutano l’ambiente e migliorano la qualità della vita delle persone che ci abitano, poiché non contengono sostanze inquinanti. Una dimora sostenibile è in grado di unire il passato e il futuro, utilizzando materiali tradizionali come legno e pietra insieme a tecnologie moderne e innovative. Questo consente di raggiungere il massimo comfort con un impatto ambientale ridotto.