Quando si ha a che fare con i prodotti per la cura del corpo è bene essere informati su quello che si sta acquistando. Sapere cosa contengono alcuni prodotti è importante, soprattutto per non incorrere in spiacevoli sorprese che potrebbero essere dannosi per la pelle, del viso o del corpo. I prodotti di cosmetica si dividono tra cosmetici naturali e cosmetici biologici, ma quali sono le differenze?
Partiamo spiegando cosa si intenda per cosmetico. Con riferimento ai decreti legislativi, ovvero la Legge 713 dell’11/10/1986 e le successive come il D.Lgs. del 24/04/1997 n°126 il concetto di cosmetico è stato ben definito e chiarito. Riprendendo quanto dichiarato dalla normativa vigente per cosmetico si intende una sostanza applicabile sulla pelle sana e integra e sulle mucose accessibili (bocca, naso, genitali, occhi) privo di effetti terapeutici e innocuo nell’utilizzo appropriato e quotidiano.
I cosmetici naturali non sono molto differenti rispetto a quanto si apprende dalla definizione, rispetto alla quale sono regolati con le norme vigenti. I cosmetici naturali si chiamano così perché ottenuti da sostanze naturali, quindi privi di acqua e di conseguenza privi di conservanti che potrebbero favorire lo sviluppo di microrganismi che potrebbero rivelarsi dannosi. Inoltre i cosmetici naturali non sono testati sugli animali, non possono contenere elementi derivati dal petrolio, conservanti e coloranti sintetici, siliconi, formaldeide, alcool, parabeni, ecc.
Un esempio di cosmetici naturali al 100 per cento possono essere gli oli vegetali, sia per il viso e sia per il corpo. Gli ingredienti naturali che possono essere presenti nei cosmetici naturali sono quelli di origine vegetale e animale come uova, miele, latte o di origine minerale, come rame, alluminio, blu di Prussia. I tipi di lavorazioni autorizzate sui prodotti naturali sono la distillazione, essiccamento o centrifugazione.
Seppur di originale naturale, ma non al 100 per cento, esistono cosmetici che contengono sia sostanze naturali sia artificiali, come emulsionanti, conservanti e stabilizzanti, seppure innocue per l’organismo.
Il segreto è quello di controllare gli ingredienti e fare attenzione che vi sia l’indicazione INCI che indica la vera qualità del cosmetico, ovvero l’assenza di ingredienti di derivazione chimica ma solo di origine vegetale, 100 per cento.
Per cosmetici biologici si intende, invece, prodotti di cosmesi realizzati con estratti vegetali, derivanti da piante coltivate biologicamente ed escludendo qualsiasi utilizzo di elementi di sintesi o di OGM, ovvero Organismi Geneticamente Modificati. I cosmetici biologici devono possedere, obbligatoriamente, una certificazione biologica valida, senza la quale non possono essere definiti tali. Quando i prodotti biologici contengono sostanze artificiali, delle apposite commissioni decideranno se il prodotto possa essere riconosciuto come biologico o meno.
Per non avere problemi è bene ricordarsi di leggere gli ingredienti indicati sul prodotto prima di comprarlo. Vi suggeriamo a tal proposito un suggerimento su come leggere l’INCI del prodotti cosmetici naturali.
Foto di Damiano
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