Per cosmetici solidi si intendono principalmente i prodotti per l’igiene privati dell’acqua. Fondamentalmente sono simili alla classica saponetta. Tuttavia sono presenti in tale formato anche shampoo, bagnoschiuma, creme idratanti ed altro. Il motivo per cui sono stati portati sul mercato è ambientale. In prima battuta il risparmio di acqua, un bene che con la siccità dilagante sta diventando sempre meno reperibile. In secondo luogo si risparmia pakaging di plastica inquinante. I cosmetici solidi possono essere venduti incartati con una sottile pellicola o addirittura con la carta, risparmiando anche spazio nella spazzatura.
L’introduzione sul mercato è di recente acquisizione, ma le vendite, soprattutto online, coprono già una buona fetta della popolazione attenta al tema ecologico. Si possono trovare anche nei negozi biologici, venduti a peso. La composizione è essenzialmente di burro vegetale ed olii essenziali. Non sono previsti eccipienti chimici, anch’essi molto inquinanti quando finiscono nelle acque di scarico.
Cosmetici solidi, li può usare chi soffre di allergie?
Non è raro che persone con la pelle molto sensibile possano sviluppare allergie a prodotti chimici quali saponi per la lavatrice, o anche per l’igiene. I principali responsabili sono gli agenti chimici inseriti nel prodotto. Di conseguenza, i cosmetici solidi composti solo di olii essenziali e burro vegetale, dovrebbero essere più al sicuro da allergie.
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Tuttavia le allergie cutanee si possono presentare anche per i prodotti naturali. Se il principio attivo di un olio essenziale, ad esempio la lavanda o l’olio di mandorla, crea reazioni cutanee, queste si possono avere anche con i cosmetici solidi. Di questo ne ha parlato Marzia Duse, docente di Pediatria ed esperta di allergologia dell’Università La Sapienza di Roma, condirettore della Rivista italiana di Allergologia e Immunologia pediatrica.
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“Il prodotto, se usato in forma solida, ha un potere allergizzante che può essere attribuito al solo principio attivo, perché il resto della parte solida di fatto non è in grado di scatenare alcuna reazione. Ovviamente ogni prodotto sarà a sé, quindi è importante leggere sempre attentamente le etichette“. Inoltre i cosmetici solidi non vengono testati sugli animali, pratica crudele che continua ad essere perpetrata dalla aziende cosmetiche che utilizzano sostanze chimiche per produrre trucchi e saponi.