Le stufe a pellet stanno trovando una notevole diffusione. Come si può ridurre il costo del combustibile per risparmiare?
Le stufe a pellet stanno sempre più prendendo piede come alternativa al riscaldamento tradizionale a gas, soprattutto in questo periodo di caro bollette allarmante. Brutte notizie però per chi già possiede o pensava di installare una stufa di questo tipo: anche il costo del pellet è aumentato in maniera significativa. Parliamo di aumenti che sfiorano anche il 300% rispetto all’anno scorso. Un sacco di pellet da 15 kg è passato dai circa 5 euro dello scorso anno ai 12 euro circa di oggi, con picchi di oltre 25 euro al sacco.
Allarmati dunque i possessori di stufe a pellet che si trovano nella condizione di dover capire come gestire questo tipo di riscaldamento senza spendere una fortuna in combustibile. Nonostante i rincari però, la stufa a pellet può rivelarsi ancora un sistema di riscaldamento conveniente rispetto quello a gas. Basta mettere in campo alcune accortezze che possono permettere di risparmiare.
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Risparmiare sul riscaldamento con la stufa a pellet è ancora possibile, nonostante il prezzo di questo combustibile sia aumentato in maniera sostanziale. Basta prestare attenzione ad alcuni dettagli legati sia al pellet che si sceglie di bruciare sia a come si utilizza e imposta la stufa. Ad esempio, un pellet di qualità scadente brucia peggio e lascia più residui di uno di qualità migliore, con il risultato che intasa e sporca di più tubature e sfiati.
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Per questo è importante prestare attenzione alla percentuale di umidità del pellet che si decide di comprare. I prodotti migliori non superano mai il 10% di umidità e il valore viene riportato in etichetta. Il pellet peggiore costa poco ma rende anche di meno e ne serve di più per riscaldare casa. Sempre restando in tema acquisti, è meglio comprare il pellet sfuso o in grandi quantità perché i prezzi dell’imballaggio, anche se molti non lo sanno, incidono sul prodotto finale.
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Infine, un trucco utile per risparmiare è quello di acquistare una ventola supplementare e metterla sopra alla stufa a pellet. Il calore, infatti, tende a salire e con questo dispositivo si può rimettere in circolo l’aria ad altezza uomo, rendendo più efficiente il riscaldamento dell’ambiente.
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