Sta facendo il giro del mondo un video proveniente dall’India e che mostra due persone che costringono un asino a fumare: davvero vergognoso quanto accade.
In molti pensano di aver visto ormai di tutto, quando purtroppo si parla di maltrattamenti ai danni di animali, eppure ogni volta il limite viene superato con qualcosa di ancora più vergognoso. Delle immagini provenienti dall’India sono la prova che alla vergogna umana a volte non c’è davvero limite. Il tutto si svolge durante il famoso pellegrinaggio al tempio di Kedarnath Dham, nel distretto di Rudraprayag. Si tratta di un rito hindu che raccoglie pellegrini da tutto il mondo e che per questa cultura ha un significato molto importante.
Asino costretto a fumare dai suoi proprietari: dove si è consumata la vergogna?
Il viaggio verso Kedarnath Dham è davvero molto impegnativo e per arrivare al tempio, che si chiama Gauri Kund, non ci si può servire di veicoli stradali. Stiamo parlando infatti di una località che si trova a 6502 piedi sopra il livello medio del mare, nel massiccio dell’Himalaya. Per raggiungerlo, bisogna salire con asini e muli attraverso un percorso di 16 chilometri tutt’altro che agevole. Recentemente, tra i proprietari di questi asini, qualcuno ha dato davvero in eccessi, con un comportamento che non ha assolutamente delle giustificazioni.
In particolare, sono stati diffusi due video che testimoniano appunto la vergogna umana: ci sono alcuni proprietari di questi animali da soma che fanno fumare sigarette ad asini e muli, attraverso le narici. Lo “spettacolo” è davvero indegno e di questa vicenda si è occupata la polizia di Rudraprayag. Questa è riuscita a risalire a uno dei luoghi in cui si è consumato l’episodio davvero da biasimare. Siamo infatti – a quanto pare – nel campo di Tharu a Choti Lancholi, un luogo di sosta nel cammino verso Kedarnath Dham.
Purtroppo non è un caso isolato: cosa è emerso
Gli asini sono animali molto giocosi e che si divertono con poco, come abbiamo avuto modo di vedere di recente con un altro video diventato virale, ma soprattutto sembrano mal sopportare le ingerenze da parte dell’uomo. Un esempio recente è quanto avvenuto a una star di un reality televisivo, sbalzata via dalla sella di un asino. Pensate a come possa reagire con un certo fastidio l’asino del video al tentativo di questi due individui di fargli inalare fumo da una sigaretta attraverso le narici.
Peraltro, a quanto pare e come denunciato da altri video nel frattempo apparsi in Rete, c’è un vero e proprio lato oscuro che riguarda questo pellegrinaggio induista e che è appunto legato alle violenze perpetrate sistematicamente nei confronti di asini, muli e cavalli. In tutto, infatti, in questo periodo la polizia del posto ha scovato e denunciato 14 casi di abusi sugli animali che erano in viaggio verso il tempio sull’Himalaya. Attraverso la propria pagina Facebook, le forze dell’ordine locali sottolineano che occorre non solo dare dignità alla vita umana, ma bisogna anche mostrare “sensibilità verso la prevenzione della crudeltà verso gli animali”.