Sebbene sia largamente diffusa, soprattutto in Italia, la cucina a gas è pericolosa e tossica. I motivi ti faranno cambiare subito i fornelli
La diffusione delle cucine a gas in Europa dipende dalle politiche energetiche e dalle abitudini alimentari dei singoli paesi. In alcune nazioni, come la Germania, le cucine a gas sono molto popolari a causa della loro efficienza e dei prezzi più bassi della benzina. In altri paesi, come la Francia, le cucine a gas sono meno diffuse a causa della maggiore disponibilità e popolarità di fonti di energia rinnovabili come l’elettricità.
In generale, la diffusione delle cucine a gas è in declino a causa della maggiore consapevolezza dell’impatto ambientale delle fonti di energia non rinnovabili e delle politiche per incentivare l’utilizzo di fonti di energia pulita e sostenibile. L’utilizzo, poi, di gas naturale per la cucina contribuisce alle emissioni di gas serra, aumentando il cambiamento climatico. Senza dimenticare che queste risultano tossiche quanto il fumo passivo delle sigarette.
I motivi per cui le cucine a gas sono tossiche
Le cucine a gas sono ancora molto diffuse in Europa e in Italia, nonostante l’uso della cucina elettrica (a induzione) sia meno inquinante. Tuttavia, secondo un rapporto di CLASP e dell’Alleanza Europea per la Salute Pubblica, basato sui dati del centro di ricerca TNO, l’utilizzo delle cucine a gas presenta rischi per la salute molto elevati.
Secondo i risultati dei test condotti dal centro di ricerca TNO, cucinare con il gas in un ambiente chiuso e senza ventilazione meccanica causa un elevato inquinamento domestico di biossido di azoto (NO2), che supera di molte volte il limite raccomandato dall’Organizzazione Mondiale della Sanità per la qualità dell’aria e gli standard europei per l’inquinamento dell’aria esterna. I fornelli a gas producono anche monossido di carbonio, particolato ultrafine e altri inquinanti che possono causare gravi effetti sulla salute, in particolare nei bambini.
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Gli esperti sottolineano che l’inquinamento dell’aria è considerato dall’Agenzia Europea per l’Ambiente come il maggiore rischio per la salute ambientale in Europa e una delle principali cause di morte prematura in Europa. Solo l’anno scorso, più di 700.000 bambini nell’UE hanno sofferto di sintomi d’asma a causa dell’utilizzo delle cucine a gas. Una rimozione immediata di queste cucine dalle abitazioni europee potrebbe evitare il 12% di questi casi. Inoltre, un numero crescente di studi evidenzia il legame tra l’inquinamento dell’aria causato dalla combustione del gas e gli effetti negativi sullo sviluppo cerebrale nei bambini. Anche per gli adulti, gli inquinanti associati all’uso delle cucine a gas possono avere un impatto negativo su sistema cerebrale, respiratorio e nervoso.
E no, la ventilazione non è sufficiente. Le cappe di aspirazione non vengono sempre accese e potrebbero non essere del tutto efficienti quando in funzione. Le cappe usate nelle case sono progettate per rimuovere gli odori e difficilmente eliminano il biossido di azoto, anche se comunque aiuterebbero se correttamente e regolarmente usate.
La cottura a gas rappresenta una minaccia per gli obiettivi dell’UE di sviluppare un’economia neutrale per il clima entro il 2050. Essendo un combustibile fossile, il gas da cucina emette inquinanti atmosferici come metano, benzene e anidride carbonica. Anche quando non in uso, i fornelli a gas rilasciano metano, un potente gas ad effetto serra.