Perché i clown spaventano? conosciuti in tutto il mondo sono protagonisti indiscussi del circo, ma anche di film e libri.
I clown sono noti per avere il compito di intrattenere e divertire gli spettatori. Figura di punta nel mondo circense ed esistenti da parecchi anni. I clown, però non sono per tutti felicità o spensieratezza, ma possono essere portatori di disagio e fastidio per qualcuno.
Protagonisti di film e libri, dove hanno interpretato la parte dei cattivi, i clown sono figure, ormai, conosciute in tutto il mondo.
Dal bizzarro naso rosso e i vestiti dai colori vivaci non rappresentano nessun pericolo, ma non tutti la pensano così. I clown per alcuni soggetti rappresentano un vera e propria minaccia e motivo di ansia. La paura che si ha alla loro vista ha pure un nome.
Coulrofobia: di cosa si tratta
I clown sono gradi protagonisti degli spettacoli circensi, si muovono in modo strano e indossano delle grandi scarpe, durante gli spettacoli sono intrattenitori per eccellenza di bambini e adulti, il loro numeri mutevoli e e inaspettati donano gioia ai tanti spettatori.
Purtroppo esiste, però, un’altra faccia della medaglia ed è quella che riguarderebbe altri spettatori che alla loro vista non provano per niente una sensazione di felicità e non si sentono e divertiti ne gioiosi. Questa paura ha un nome “Coulrofobia” e riguarderebbe senza distinzioni non solo i bambini, ma anche gli adulti ed è più diffusa fra le donne. Proprio su questo è stato condotto uno studio interessante.
Lo studio
Ed è stata proprio l’Università del South Wales che ha coinvolto 987 persone di età compresa tra i 18 e i 77 anni. Si è cercato qui, dunque, di capire perché i clown possono spaventare.
Il 53,5% dei partecipanti, riporta la redazione di Fanpage, ha dichiarato di provare una lieve paura alla loro vista, ma per il 5% i clown rappresentano un vero e proprio motivo di terrore. Un dato per niente basso, perché se si considera che per altre fobie i risultati rimangono comunque molto bassi.
È stato chiesto al 53.5% quali potrebbero essere le motivazioni di tale spavento. Ecco i risultati:
- Lineamenti realistici, ma troppo caricaturali.
- Il rosso tanto utilizzato che viene visto come simbolo di morte o di sangue.
- Il trucco che non lascia intravedere nessuna emozione e dunque non ci da sicurezza.
- L’aspetto che è poco umano.
- Presenza in famiglia di altri membri che hanno paura dei clown.
- Il comportamento mai scontato, ma sempre imprevedibile.
- Le rappresentazioni negative in film o romanzi
- Esperienza negativa che ci avrebbe visti partecipi.
Dallo studio è emerso che tutte quelle emozioni che non vengono trasmesse per colpa del trucco ci spaventano, non sappiamo cosa pensano, cosa stanno per fare e questo potrebbe causare un senso di disorientamento.