Per rendere magnifico il proprio giardino basta davvero poco. Come un laghetto in vasca facile da realizzare e mantenere
Per un giardino davvero unico non c’è niente di meglio che installare un laghetto artificiale. L’acqua, infatti, rappresenta freschezza, vitalità e movimento. Inoltre, la presenza di cascate o giochi d’acqua nel laghetto per ossigenare l’acqua genera un suono rilassante, riconosciuto anche dalla psicologia. Gli architetti del paesaggio prevedono quindi di inserire l’acqua nella zona relax.
Un piccolo specchio d’acqua può essere collocato praticamente ovunque, anche in uno spazio verde di dimensioni ridotte come 10×10 metri. Anche se di dimensioni ridotte, esso è realizzabile. Il laghetto non richiede grandi quantità d’acqua, è sufficiente aggiungerne man mano che evapora per mantenere il livello. È un intervento da fare soprattutto in estate, durante periodi di siccità prolungata. In genere, la pioggia è sufficiente per rifornire il laghetto.
Come realizzare un laghetto in vasca
L’idea di creare un giardino acquatico anche in una piccola area di terreno è perfetta. Utilizzare rialzate di tufo è un’ottima soluzione. In commercio esistono contenitori per creare laghetti artificiali di diverse forme e dimensioni. E’ consigliato usare quelli rettangolari perché, data la limitata larghezza del giardino, quelli di forma irregolare porterebbero via solo spazio.
Per creare un giardino acquatico in una piccola area, è possibile utilizzare tre contenitori rettangolari di lunghezza di circa 1,50 m e profondità di 40-50-60 cm. Il primo contenitore, profondo 50 cm, dovrebbe essere posizionato ad un’altezza di circa 1 m, all’interno di un muretto costruito con tufo alto 1 m e riempito di sabbia per 40 cm. A 50 cm di distanza dal primo contenitore, si posiziona il secondo contenitore in pietra alto 70 cm, si riempie di sabbia per 20 cm e si inserisce la vasca profonda 40 cm. A 50 cm di distanza dal secondo contenitore si crea il terzo contenitore alto 40 cm e si inserisce direttamente la vasca.
E’ importante, poi, creare un sistema di riciclo dell’acqua nel giardino acquatico. E’ necessario collegare le vasche tra loro tramite un tubo e una pompa. La pompa dovrebbe essere collegata a un timer per garantire un funzionamento automatico. Per collegare la prima vasca con la seconda e la seconda con la terza è possibile utilizzare semplici coppi, posizionando questi ultimi leggermente più in basso rispetto all’orlo della vasca in modo che l’acqua possa uscire solo passando attraverso il coppo.
Quali piante
Un piccolo giardino acquatico può essere creato anche in una piccola area di terreno utilizzando contenitori rettangolari di varie profondità e dimensioni. Il riciclo dell’acqua può essere realizzato utilizzando un tubo e una pompa collegati tra le vasche. Per decorare il giardino, si possono utilizzare fiori d’acqua come i fiori di loto, le ninfee e i giacinti d’acqua. Durante l’estate, si possono utilizzare i granuli di Bacillus thuringiensis per evitare la proliferazione di zanzare. Durante l’inverno, si possono utilizzare cespugli sempreverdi o bulbose per decorare l’area tra le vasche e coprire le vasche con tavole di legno per coltivare ciclamini e violette invernali.
Il dubbio amletico: con o senza pesci?
I pesci hanno un valore estetico e funzionale nel giardino acquatico. Il loro aspetto colorato e vario crea un piacevole contrasto con il pietrisco del fondo. Inoltre, i pesci aiutano a mantenere l’acqua pulita, mangiando alghe, larve di zanzare e altri insetti fastidiosi che si moltiplicano nell’acqua.
Posizione e manutenzione
Posizionate il laghetto lontano dalle abitazioni per evitare la proliferazione di insetti acquatici e ridurre il rumore delle rane. Scegli una posizione all’ombra per mantenere le temperature più fresche e limitare la crescita delle alghe. Evitate di mettere la vasca sotto alberi a foglia caduta o conifere poiché le foglie e gli aghi possono danneggiare il filtro. Prediligete invece una posizione accanto a piante sempreverdi, all’ombra di lecci o salici, o in mezzo a bordure.
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Per mantenere la vasca d’acqua in perfette condizioni, è importante seguire alcune semplici regole di manutenzione. Una di queste è pulire il filtro almeno una volta all’anno, in modo da rimuovere eventuali depositi di sporco e detriti che potrebbero intasare il sistema. Inoltre, è consigliabile chiamare dei tecnici specializzati ogni due anni per effettuare una pulizia e un controllo generale della vostra vasca. Infine, quando si inseriscono nuovi pesci, è importante farlo in primavera o all’inizio dell’autunno, quando l’acqua non è troppo fredda, in modo da evitare stress termici agli animali provenienti da allevamenti con vasche riscaldate.