Creatura dall’aspetto alieno ripresa sul fondo dell’oceano, in molti hanno cercato di comprendere di cosa si trattasse. Quale sarà stata la soluzione all’enigma?
Come reagireste nel caso in cui vi trovaste coinvolti in un’immersione nelle profondità dell’oceano, e all’improvviso, di fronte a voi, apparisse una strana creatura dall’aspetto inquietante e sconosciuto? Verrebbe da chiederlo ad un gruppo di persone a bordo di un veicolo che stava esplorando le profondità dell’Oceano indiano, le quali, ad un certo punto, hanno notato una strana presenza intrappolata nelle eliche del mezzo.
I passeggeri a bordo del veicolo si sono immediatamente precipitati a visionare le telecamere di sorveglianza, attraverso cui hanno potuto captare qualche informazione in più rispetto alla creatura. Impossibile definire di che tipo di animale si trattasse, ma soprattutto, se fosse davvero un essere vivente “comune”. I più, infatti, non hanno tardato ad ipotizzare che quella creatura fluttuante e dall’aspetto bizzarro fosse in tutto e per tutto assimilabile ad un alieno.
È stato il biologo Bill Austin, dopo aver preso visione dei filmati delle telecamere, ad avanzare una prima ipotesi rispetto alla vera entità di quell’essere, il cui avvistamento non aveva mancato di sconvolgere i passeggeri a bordo del veicolo. Curiosi di comprendere quale soluzione sia stata fornita all’indecifrabile enigma?
Creatura dall’aspetto alieno ripresa sul fondo dell’Oceano indiano: le immagini che lasciano senza parole
Ci troviamo al largo della costa orientale dell’Africa, nelle profondità dell’Oceano indiano. È proprio qui che un gruppo di passeggeri a bordo di un veicolo è stato protagonista di un avvistamento che definire da brividi è riduttivo. Come reagireste, d’altro canto, nel caso in cui vi trovaste ad individuare una creatura indefinibile e spaventosa che fluttua nelle vicinanze? Di sicuro, iniziereste ad avanzare le più improbabili ipotesi rispetto alla sua natura.
I passeggeri che l’hanno vista intrappolata sulle eliche del veicolo, una volta visionati i filmati delle telecamere di sorveglianza, hanno subito formulato le teorie più disparate. C’è addirittura chi l’ha assimilata ad una creatura dai tratti alieni, e chi, invece, ne ha immediatamente riconosciuto la somiglianza con una medusa. Eppure, un interrogativo continuava a ronzare nelle menti degli esploratori dell’Oceano indiano: come mai l’animale (sempre ammesso che si trattasse di un animale) presentava questo colore nero?
È stato il biologo Bill Austin a fare chiarezza sulla reale natura della creatura, che si è scoperto essere una tipologia di medusa davvero rara: una medusa pettina. Si tratta di una specie animale con una fisionomia molto particolare, a tratti traslucida, che adopera cellule specializzate per rilasciare colla sulla preda da cacciare, così da poterla immobilizzare con facilità. Una volta svelato l’arcano, per i passeggeri a bordo del mezzo è stato di gran lunga più affascinante osservare le movenze della creatura.
Ovviamente, nel mentre, le teorie in merito a quello stravagante essere fluttuante avvistato al largo della costa africana hanno continuato a proliferare. C’è addirittura chi non manca di sostenere la sua natura aliena: un’ipotesi che Bill Austin, forte delle sue competenze in materia, ha smentito con dovizia di particolari.
Creature avvistate in luoghi improbabili: storie da brividi che seminano terrore e sgomento
La medusa pettina di colorazione nerastra apparsa nelle profondità dell’Oceano indiano è solamente una delle stravaganti creature avvistate nelle profondità delle acque terrestri, oppure in prossimità della riva. Il sommozzatore che, mentre si stava dedicando ad una sessione di sub, si è visto di fronte questa gigantesca massa dai tratti indecifrabili potrebbe senz’altro raccontare una storia stravagante tanto quanto quella del gruppo di nostro interesse.
E che dire dell’agghiacciante creatura dai tratti antropomorfi, che un utente del web non ha mancato di immortalare proprio sul bagnasciuga della spiaggia di Titusville, in Florida? L’essere vivente in questione, che a primo impatto sembrerebbe davvero uscito dal peggior film dell’orrore, si è rivelato essere un semplice cane inquadrato da dietro. Quelli che parevano essere degli arti simili a quelli umani, di fatto, erano semplicemente le sue zampe posteriori.
Insomma, storie che hanno come focus degli incontri bizzarri ed insoliti continuano ad apparire ovunque sul web, e di volta in volta assumono connotati sempre più spaventosi. In situazioni del genere, è bene non farsi prendere dal panico e cercare di comprendere subito con chi si ha a che fare. Nella maggior parte delle volte, come dimostrato da Bill Austin, la spiegazione è più semplice di quel che si pensi.