[galleria id=”2067″]La crema Budwig è oggi una delle colazioni più apprezzate in tutto il mondo, per l’ alto e completo valore nutritivo che possiede, grazie alla combinazioni di elementi che, sinergicamente, donano al corpo uno stato di benessere già al mattino. Scoperta dal biochimico e fisico tedesco Dr. Johanna Budwig nel 1950, candidato sette volte al Premio Nobel per la Pace, è diventata famosa grazie alla dottoressa Kousmine, ricercatrice svizzera ideatrice del Metodo Kousmine.Secondo la Budwig, la causa del cancro era da ritenersi nella mancanza di acidi grassi essenziali nella dieta occidentale, che invece era ricchissima di grassi idrogenati, responsabili dell’ossidazione delle cellule.
Aveva scoperto che il sangue dei pazienti ammalati di cancro presentava carenze di fosfatidi e lipoproteine, a differenza delle persone sane. Queste carenze determinavano mancanza di ossigeno nelle cellule, promuovendo così la trasformazione delle cellule normali in cellule tumorali, che appunto si formano e crescono in ambiente ipossico.
La crema Budwig originale: una miscela antitumorale.
E’ molto semplice da preparare: unica richiesta è che gli ingredienti sianofreschi e che i semi siano macinati al momento per garantire al meglio le loro proprietà. La crema va consumata al momento e non conservata in frigo, e si ottiene mescolando i seguenti ingredienti:
3 cucchiai di olio di semi di lino spremuto a freddo
1 di tazza di formaggio in fiocchi o quark o ricotta magra( più o meno 200 gr)
1 ½ cucchaio di semi di lino macinati al momento
acqua qb per renderla morbida
Facoltativo l’uso di aglio, pepe rosso o champagne in quantità minime.
Gli ingredienti vanno frullati insieme ottenendo così una crema, che non deve assolutamente contenere tracce di olio ma deve essere ben amalgamata. I semi devono essere macinati freschi e consumati subito, perché vanno incontro ad ossidazione velocemente.
Olio di semi di lino e formaggio in fiocchi: perchè questa unione?
Johanna Budwig aveva scoperto che attraverso l’uso degli acidi linoleico e linolenico, di cui l’olio di semi di lino è ricchissimo,era possibile non solo riossigenare le cellule del corpo ma anche ripararne e ripristinarne le membrane lipidiche. Il problema era come rendere idrosolubile un olio chiaramente liposolubile. Dopo anni di ricerca comprese che attraverso la reazione con lo zolfo presente nel formaggio in fiocchi, gli acidi grassi insaturi dell’olio sarebbero diventati solubili in acqua e quindi disponibili per l’utilizzo da parte del corpo.
La crema Budwig: pietra miliare del metodo Kousmine
La dottorezza Kousmine ha dedicato il suo lavoro allo studio delle malattie degenerative ed ha indicato la crema Budwig come la “colazione da re”, ricchissima di alimenti ad alto contenuto nutrizionale.
La sua ricetta prevede:
1 cucchiaio di cereali crudi appena macinati ( miglio, avena, orzo, riso, quinoa, ecc.)
1 cucchiaio di semi oleosi appena macinati ( a scelta tra lino, girasole, chia, zucca..)
2 cucchiai di formaggio magro o yogurt ( per i vegani e gli intolleranti a base di soia: latte, yogurt, tofu, ecc.)
1 cucchiaio di olio di semi di lino spremuto a freddo
1 succo di limone intero
100 gr frutta di stagione
per dolcificare sciroppo d’acero o mezza banana
E’ possibile preparla in più varianti, utilizzando semi differenti o frutta differente e si ottiene frullando insieme tutti gli ingredienti e aggiungendo per ultimo la frutta, frullata anch’essa o semplicemnte unendola in seguito alla crema.
I benefici della crema budwig
Sicuramente è una delle colazioni più complete e con un eccezionale valore nutritivo: è ricca di Omega 3 e Omega 6 grazie ai semi di lino, proteine di alta qualità e di facile digestione, fibre e sali minerali per l’aggiunta della frutta, carboidrati a lento rilascio, che inducono una benefica sensazione di sazietà,dovuti ai cereali macinati e vitamine grazie al limone e alla frutta. E’ una colazione perfetta, abbondante, un concentrato di gusto, benessere ed energia adatto a ogni età.