E’ essenziale acquistare creme solari adatte per la propria pelle. La protezione cutanea aiuta a prevenire eritemi ed anche degenerazione della pelle
Ogni estate chi ama il mare va nei negozi specializzati o nelle farmacie per scegliere la crema solare idonea. C’è chi acquista sempre la stessa marca, o chi sceglie di cambiare in base all’età o a maggiori sensibilità. Le creme solari devono assicurare protezione dai raggi UVA, che con il cambiamento climatico e l’effetto serra diventano sempre più invasivi e pericolosi. Le macchie solari possono generare anche neoplasie alla pelle. Per cui è essenziale proteggersi, soprattutto i bambini e le persone con pelle chiara e poco abituata a prendere il sole.
Per determinare quali siano le creme solari più efficaci esiste un fattore l’SFP, il fattore di protezione solare, che serve ad indicare il reale livello di filtraggio dalle radiazioni UVA. Un altro parametro da valutare sono gli eccipienti contenuti nella crema. Si potrebbero avere ipersensibilità ad alcuni prodotti chimici. In questo caso, anziché proteggere, la crema facilita la formazione di eritemi solari.
Altroconsumo, rivista cartacea ed online che si occupa di tutela dei consumatori, effettua anche analisi di comparazione sui prodotti per sceglierne i migliori. Non è un modo per sponsorizzare alcune aziende a discapito di altre, ma solo per orientare le scelte in base a fattori, in primis salutari. L’indagine ha esaminato 18 creme e spray solari a protezione 50+, la più alta in commercio ma anche la più sicura. I parametri su cui la classifica è stata stilata sono:
Penalizzati, con punteggi bassi, i prodotti che contengono determinati elementi:
Leggi anche: Borracce di plastica pericolose: cosa molti non immaginano
In base a questi fattori, le marche che sono risultate in cima alla classifica sono:
Leggi anche: Allarme tumore bocca: cosa devono sapere i fumatori
La lista è lunga. Quelle indicate sono le marche reputate migliori. All’ultimo posto invece si colloca Omia latte solare eco-biologico bambini FP 50+. Queste le indicazioni riportate da Altroconsumo. Se si vogliono avere informazioni più precise in base al proprio caso ci si può rivolgere al consulto di un dermatologo.
Dei nuovi legami tra la "carne finta" e gli stati di depressione sono emersi a…
Quante volte abbiamo mangiato i datteri a Natale? Dopo un pranzo abbondante, spesso accompagnano dolci,…
Indossi il cappello con il pon pon? In pochi sanno che potrebbe essere legato a…