Crisi climatica: la soluzione salvaguardare e reintrodurre determinate specie

A fronte della crisi climatica spunta una soluzione destinata a garantire l’equilibrio degli ecosistemi e del sistema climatico a livello globale. Ripristinare la fauna selvatica è la strada per avere un pianeta più sano. 

I cambiamenti climatici sono ormai una minaccia imperante che fanno tremare la Terra anno dopo anno. Piaga dei nostri tempi, la natura è ormai soggetta a forti rischi: gli effetti nefasti e le ripercussioni dettate dall’emergenza climatica, generata dall’insostenibile azione umana, si fanno sempre più largo.

Per invertire la rotta, le si sta mettendo in campo tutte. Tra campagne di sensibilizzazione e ricerche, spunta uno studio che ha dell’incredibile: è stato individuato un particolare modo per risolvere le problematiche dettate dai cambiamenti climatici.

La soluzione alla crisi climatica: la via è reintrodurre determinate specie

Lo studio in questione è stato presentato in un articolo scientifico frutto dell’inteso lavoro realizzato da un team composto da 15 scienziati, di otto paesi differenti. “Rewilding”, il titolo della pubblicazione dedicata a trovare soluzioni naturali per dire addio all’emergenza climatica.

Nell’articolo in questione è stata illustrata una particolare soluzione ai cambiamenti climatici. Nell’esposizione quello che ha stupito è una specifica strategia a tema animali. Secondo i ricercatori se si ripristinasse specie della fauna selvatica si potrebbe migliorare il ciclo del carbonio. Le specie più indicate sono gli elefanti delle foreste africane, i bisonti americane e le balene misticeti grazie a cui entro il 2100 contrastare l’aumento della CO2. Inoltre animali come pesci marini avrebbero un ruolo fondamentale in questo processo.

Reintrodurre determinate specie: una soluzione per un pianeta più sano

Se le specie in questioni si estingueranno la situazione globale potrebbe peggiorare. Infatti gli animali selvatici sono centrali per nel ciclo del carbonio, permettendo di garantire ecosistemi funzionali e sani. La conclusione è che questi animali giocano un ruolo centrale per l’equilibrio ecologico. Oltre a questa tesi, nell’articolo si parla della necessità della transizione verso le energie rinnovabili. Quindi tutelare e ripristinare la fauna selvatica potrebbe essere una strategia determinante per riequilibrare il pianeta, gli ecosistemi e in generale il sistema climatico, riuscendo così ad avere un pianeta più sano.