Un ponte ferroviario in costruzione è crollato questa mattina ad Aizawl, in India: il bilancio è di almeno 26 vittime e di diversi dispersi. In corso le operazioni dei soccorsi.
È di almeno 26 vittime, 2 persone ferite e diversi dispersi il bilancio della tragedia consumatasi questa mattina nei pressi di Aizawl, in India, dove è improvvisamente crollato un ponte ferroviario in costruzione.
Dopo l’incidente, sul posto sono arrivate numerose squadre di soccorso che stanno ancora scavando tra le macerie per rintracciare eventuali persone rimaste intrappolate. Nel cantiere, difatti, pare fossero impegnati circa 40 operai al momento del cedimento della struttura.
Tragedia intorno alle 10 di questa mattina, mercoledì 23 agosto, nella zona di Sairang, a circa 20 chilometri da Aizawl, cittadina nella provincia di Mizoram, in India.
Un ponte ferroviario in costruzione, per cause ancora da determinare, è crollato facendo precipitare in una scarpata sottostante le squadre di operai che si trovavano nel cantiere. Nell’immediato, alcuni residenti della zona, accorgendosi dell’accaduto, si sono precipitati sul posto per prestare i primi soccorsi. Nel frattempo sono arrivate le squadre di emergenza che hanno iniziato a scavare tra le macerie.
I soccorritori, riportano alcune fonti locali e la redazione dell’agenzia Reuters, hanno estratto già diversi cadaveri. In totale sono al momento 26 le vittime accertate, mentre altre due persone sono rimaste ferite e trasportate negli ospedali della zona. Diversi sarebbero, invece, i dispersi. Purtroppo, secondo i responsabili del cantiere, il bilancio potrebbe aggravarsi con il passare delle ore: ai lavori di costruzione del ponte, difatti, sembra fossero impegnati circa 40 operai.
Il cantiere era stato allestito per la realizzazione del ponte nell’ambito del progetto per la costruzione della nuova linea ferroviaria Bhairbi-Sairang.
Sul posto sono arrivati anche gli agenti della polizia per gli accertamenti. Non si conoscono ancora le cause del cedimento della struttura in costruzione, a chiarirlo saranno le successive indagini delle autorità indiane.
Attraverso un post sui social network, il premier indiano Narendra Modi ha espresso il proprio cordoglio alle famiglie delle vittime dicendosi profondamente addolorato per quanto accaduto. Il primo ministro ha poi annunciato un risarcimento per i familiari delle vittime e dei feriti.
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