Il cucciolo di tricheco è morto: le parole dell’Alaska SeaLife Center
I responsabili del centro di recupero hanno dichiarato stamane alla stampa del Cnn che sebbene il team di medici abbia lavorato instancabilmente 24 ore su 24 al fianco del piccolo tricheco, questo non ce l’ha fatta a seguito di un improvviso peggioramento delle condizioni di vita. Hanno anche condiviso con l’emittente l’intenzione di praticare al più presto un’autopsia per comprendere le cause del decesso.
I tricheco pesava circ 14o libbre al momento del ritrovamento e per un vitello del Pacifico di solo un mese è praticamente impossibile sopravvivere da solo senza la supervisione di un adulto. La posizione in cui è stato rintracciato, sul North Slope dell’Alaska era insolita: questa specie si trova tipicamente nell’Oceano o lungo la costa occidentale dell’Alaska. Nei primi due anni di vita i vitelli di tricheco dipendono completamente dalle loro madri.
Vitello di tricheco del Pacifico: la triste storia raccontata dal SeaLife Center
Al momento dell’avvistamento nessun tricheco adulto transitava al fianco, davanti o dietro il cucciolo, era completamente solo e, pertanto, in pericolo di vita. I veterinari lo hanno trovato disidratato, malnutrito e con un occhio torbido. Le analisi cliniche effettuate avevano inoltre riscontrato le tracce di una lotta interna contro un’infezione. Fra le cure erano incluse anche abbondanti coccole.