Un cucciolo di orso è morto ieri sera dopo essere stato investito da un’auto sulla strada fra Andalo e Molveno, in provincia di Trento.
Nella tarda serata di ieri, un cucciolo di orso di circa sei mesi è morto dopo essere stato travolto da una vettura lungo la strada che collega Andalo a Molveno, in provincia di Trento. A chiamare il numero unico per le emergenze è stato lo stesso automobilista che si è subito fermato dopo l’incidente.
Purtroppo, per l’orsetto era ormai troppo tardi. Sul posto sono arrivati i vigili del fuoco ed il personale del Corpo Forestale che hanno provveduto ad effettuare un sopralluogo e a rimuovere la carcassa del piccolo plantigrado, affidata agli esperti per le analisi del caso.
Trento, cucciolo di orso investito e ucciso da un’auto: sul posto i vigili del fuoco ed il Corpo Forestale
Un cucciolo di orso è stato investito e ucciso da un’auto. È accaduto nella tarda serata di ieri, martedì 30 luglio, lungo la strada che collega Andalo a Molveno, entrambi comuni della provincia di Trento.
Il piccolo esemplare, di circa sei mesi, secondo quanto riporta una nota diffusa dall’Ufficio Stampa della Provincia Autonoma di Trento, sarebbe stato centrato da un veicolo, nelle vicinanze del ponte di Londìn. Un impatto che, purtroppo, non ha lasciato scampo all’orsetto, deceduto dopo il sinistro.
Il conducente della vettura si è subito fermato ed ha segnalato quanto accaduto al numero unico per le emergenze. In pochi minuti, sono intervenuti i vigili del fuoco e gli uomini del Corpo Forestale trentino che hanno rimesso in sicurezza la zona ed effettuato un sopralluogo. Rimossa anche la carcassa dell’animale, già affidata all’Istituto zooprofilattico sperimentale delle Venezie per le analisi del caso, di quelle relative ai campioni organici si occuperà, invece, la Fondazione Edmund Mach.
L’uomo alla guida è stato sentito ed ha raccontato di aver visto anche altri due animali, si tratterebbe probabilmente di un orso adulto ed un altro cucciolo. Non si esclude potesse trattarsi della mamma dell’orsetto morto. Nelle prossime ore, sul luogo dell’incidente, verrà effettuato un nuovo sopralluogo dal Nucleo cinofilo cani da orso.
Ieri l’abbattimento dell’orsa KJ1
Un incidente che arriva a poche ore dall’abbattimento dell’orsa KJ1, esemplare ritenuto pericolo e responsabile dell’aggressione ad un turista francese di 43 anni, avvenuta lo scorso 16 luglio a Naroncolo, nel comune di Dro. A firmare il decreto per l’abbattimento era stato, nelle ore precedenti, il presidente della provincia di Trento, Maurizio Fugatti, decisione che ha scatenato le polemiche delle associazioni ambientaliste.