In cucina c’è un utensile che, spesse volte viene ignorato. Si tratta del coperchio. In realtà l’utilizzo di questo è fondamentale.
Durante la pandemia causata dal Covid-19 e i relativi obblighi di restare a casa, molti italiani hanno iniziato a passare il tanto tempo libero a disposizione cucinando. Tutti ricordiamo la penuria di lievito a seguito dei tantissimi tentativi di cucinare una pizza in casa. Ma la quarantena e il coprifuoco sono state le occasione per conoscere e imparare tantissimi segreti della cucina e altrettanti utensili.
Ma tra gli arnesi più controversi degli appassionati ai fornelli c’è il coperchio. In pochi però sanno esattamente quando questo incredibile utensile va davvero usato e come va usato nei modi corretti. Ecco allora una piccola guida all’utilizzo del cappello delle pentole.
Uno dei motivi per cui bisogna usare il coperchio su pentole e padelle è per creare una barriera che blocchi gli eventuali schizzi d’olio o di sugo. Questo, dunque, permetterà una maggiore facilità nella pulizia del cucina e soprattutto un minor utilizzo di acqua. L’utensile poi evita la dispersione del calore e l’allontanamento del vapore, inoltre questo aiuta a portare in meno tempo i liquidi a bollore, ma soprattutto si limita la dispersione degli aromi e delle sostanze nutritive presenti nei cibi.
Leggi anche: Sognare insetti che ti camminano addosso: cosa significa?
Ma non solo perché l’utilizzo del coperchio riduce il consumo del gas visto che serve meno energia per portare l’acqua ad ebollizione ma anche per mantenerla in temperatura. E’ dunque corretto affermare che utilizzare i coperchi sulle pentole è un’ottima azione quotidiana per aiutare l’ambiente.
Leggi anche: Cosa bisogna fare per diventare un astronauta?
Ma sebbene i vantaggi in bolletta siano tanti, non tutte le preparazioni necessitano dell’utilizzo del coperchio. Ad esempio, in caso di preparazioni che necessitano un continuo controllo, il coperchio è del tutto inutile. E’ il caso della cottura del riso che deve essere mescolato per favorire l’evaporazione dell’acqua e per farlo restringere. O del brodo che deve essere schiumato di continuo. Esistono poi dei casi nei quali è bene utilizzarlo solo per una parte della preparazione. Come i legumi che necessitano di stare senza cappello fino al bollore. Poi, una volta raggiunti, abbassato il fuoco al minimo, sarà importante coprire fino a fine cottura. Ad esempio, quando si cucina la pasta, uno dei segreti dei grandi chef è quello di coprire la pentola per 2/3. In questo modo la temperatura sarà stabile e la schiuma non fuoriuscirà.
Quante volte abbiamo mangiato i datteri a Natale? Dopo un pranzo abbondante, spesso accompagnano dolci,…
Indossi il cappello con il pon pon? In pochi sanno che potrebbe essere legato a…
E' scattato l'allarme nei confronti delle spezie più gettonate nella preparazione di dolci e piatti…