Per avere una cucina profumata puoi utilizzare il limone: i passaggi per mettere in pratica gli incredibili trucchetti, non spenderai neanche un euro.
Quando la stagione più fredda fa il suo arrivo sono tanti quelli che amano cimentarsi in cucina e organizzare cene fra amici e parenti, ma dopo una mangiata in compagnia ciò che resta è il cattivo odore intrappolato in cucina, specie se abbiamo preparato fritture o pesce.
Non importa lavare piatti e pentole in tempi brevi, i cattivi odori resteranno e saranno fastidiosissimi. Sono tantissimi quelli che cercano la soluzione sul web, ecco non ci resta che dirvi che siete “caduti” nell’articolo giusto, infatti oggi vi spiegheremo come eliminarli in un battito di ciglia servendosi di un limone.
Molti, nonostante cucinino con la finestra aperta, non hanno potuto fare a meno di notare che i cattivi odori restano “intrappolati” in cucina. Non disperatevi, ma soprattutto non rinunciate a preparare delle squisite ricette per amici e parenti perché esiste un metodo per neutralizzarli in fretta.
Le temperature si apprestano ad abbassarsi sempre di più, quindi questo significa non tenere spalancate le finestre della nostra casa, ma nulla di cui preoccuparsi perché se pensate che questo sia l’unico metodo per eliminare la puzza di cibo vi state sbagliando. Certo, è possibile lasciare anche solo poco le finestre aperte per favorire la circolazione di aria pulita, ma non è questo il trucchetto di cui vi parleremo oggi. Per riuscire nell’intento, dobbiamo servirci di un prodotto conservato sempre in casa. Ingrediente molto utilizzato in cucina, ma anche utile per le faccende domestiche, stiamo parlando del limone. Per mettere in pratica l’incredibile metodo procuriamone solo uno. In realtà esistono diversi metodi, elenchiamoli tutti.
Abbiamo tre modi per utilizzare il limone per profumare la cucina, sarete voi a scegliere quello che fa al caso vostro. La regola principale per tutti i metodi è quella di tagliare a fette l’agrume, queste non devono essere troppo spesse, a questo punto terminata l’operazione siamo pronti a svelarvi in che modo andrà utilizzato.
Se abbiamo utilizzato il forno, allora procedete, dopo aver finito di cucinare tutto quanto, collocando direttamente in una teglia sei fette di limone. Il nostro consiglio è quello di spegnere il forno prima di inserire la teglia. Per evitare che il limone si appiccichi alla superficie utilizziamo un foglio di carta forno, così uscirle sarà un gioco da ragazzi. L’elettrodomestico, dopo aver cucinato, sarà ancora caldo, quindi questo significa solo una cosa: l’odore del limone invaderà tutti gli spazi, lasciando nella stanza un piacevole odore.
Se, invece non abbiamo utilizzato il forno, ma abbiamo preparato delle fritture allora procediamo così: riempiamo una piccola pentola con mezzo litro d’acqua aggiungiamo 5 fette di limone e qualche chiodo di garofano, a questo punto lasciamo bollire per circa venti minuti. Anche in questo caso la stanza profumerà in men che non si dica.
Può capitare, soprattutto dopo aver lavato i piatti, che i cattivi odori provengano dallo scarico del lavello, nessun problema neanche in questo perché il limone può rivelarsi nuovamente un ottimo alleato. In questo caso serviamoci solo di due fette di limone e andiamo a collocarle direttamente nella fessura dello scarico. In questo modo, non solo gli odori andranno via, ma non saliranno. Ecco spiegato come con un solo limone si può risolvere il problema dei cattivi odori in cucina. Non sarà più necessario spendere grosse cifre di denaro in diffusori per ambienti perché la soluzione è a portata di mano.
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