Per far rinascere la tua orchidea c’è una soluzione facile e veloce ma davvero necessaria, fallo e vedrai che risultati!
Tra le piante d’appartamento le orchidee sono sicuramente quelle maggiormente scelte in tutto il mondo. Piante dalla bellezza unica che negli anni sono state selezionate in centinaia di varietà dalle trame differenti ed estremamente accattivanti e che inevitabilmente riescono a colpire lo sguardo anche dei meno avvezzi al giardinaggio che spesso cedono alla tentazione di portarne una a casa.
Molto spesso, tuttavia, la bellezza delle orchidee è più fugace di quel che ci potessimo a spettare e dopo qualche periodo fiorente i meno accorti non riescono a mantenere sana questa pianta. I motivi dietro il deperimento di un’orchidea, ad ogni modo, possono essere tanti ma esiste un fattore spesso trascurato che invece farà una grossa differenza ed è rappresentato dal substrato in cui la pianta prospera.
Occhio al travaso, per le orchidee è fondamentale e dovrai farlo in questo modo
La natura è costellata di meraviglie e per quel che riguarda la botanica le orchidee sono considerate da molti tra quelle più pure. Questa pianta è davvero particolare e nel suo habitat naturale prospera in ambienti davvero specifici, spesso tra i rami di altri alberi ed in condizioni di luce ed umidità elevate e costanti.
Per questi motiviprendersi cura di questa pianta può sembrare una missione impossibile, ma la verità è che conoscendo le giuste procedure da eseguire avere orchidee floride ed in grado di generare spesso nuovi fiori è un obiettivo più che realizzabile. Tra le operazioni meno comuni ma più essenziali per queste piante troviamo proprio il rinvaso, ma come procedere per non rischiare di rovinare la nostra amata piantina?
La necessità del rinvaso si manifesta quando lo spazio per le radici è troppo poco all’interno del vaso, e spesso questo può accadere anche in poco tempo dal momento in cui abbiamo portato a casa la pianta dal negozio.
Quando le radici si sentiranno troppo costrette la pianta inizierà a soffrire e deperire ma attenzione a non esagerare nemmeno in senso opposto, visto che rinvasi troppo frequenti non sono comunque ben tollerati da questa specie.
Rinvasare le orchidee il trucco che non ti aspetti che le farà prosperare a lungo
In linea di massima si consiglia di procedere con questa operazione ogni due anni, anche se esistono varietà di orchidee con bisogni leggermente più specifici. In questo caso ciò che dovremo fare per prima cosa è scegliere il vaso giusto ed il giusto substrato, garantire la circolazione di aria ed acqua alle radici sarà infatti cruciale per la riuscita di questa coltivazione.
Bisogna tenere a mente che il momento del travaso rappresenta un passo importante per la pianta che in questo tratto è più vulnerabile del solito, per questo durante questa pratica dovremo avere un’attenzione particolare, rimuovere le radici morte dopo averle liberate con attenzione dal substrato precedente e pulire anche quelle che risultino in fase di marcescenza o attaccate da muffe.
A questo punto non resta che posizionare la zolla nel nuovo vaso in posizione stabile e piana ed innaffiare leggermente utilizzando possibilmente acqua tiepida e prova di calcare. Riposizionando l’orchidea con la giusta esposizione il gioco sarà fatto e non dovremo che attendere qualche settimana perché questa ricominci a prosperare più florida di prima.
Questa pratica è fondamentale ed anche può richiedere attenzioni particolari è sempre bene non essere timorosi nel provvedere a tale cura. Le nostre orchidee in questo modo resteranno floride e belle così come appena comprate, anzi, probabilmente ancora più belle ed in grado di donare un tocco unico alla vostra casa.