Cure termali, aperto bando per contributi INPS: come presentare domanda

Coloro che hanno il fondo di mutualità INPS possono partecipare al bando per usufruire delle cure termali. Scadenza il 13 maggio

Le cure termali rientrano ancora nelle prestazioni che vengono rimborsate dalle assicurazioni sanitarie private. Ed anche quelle pubbliche. L’INPS ha messo ha disposizione la possibilità di aderire volontariamente al fondo mutualità. Esisteva un vecchio modello, valido fino al 2010, ed uno nuovo. I destinatari sono i dipendenti Poste Italiane, delle società ad essa collegate, ed anche i pensionati Poste. Coloro che aderivano al vecchio fondo hanno già versato i contributi IPost. Mentre coloro che fanno parte del nuovo, devono avere almeno un anno di contribuzione versata.

Infatti per partecipare al bando cure termali si deve aver accumulato, con il nuovo fondo mutualità, almeno mille euro, e l’iscrizione da almeno un anno, mentre chi appartiene al vecchio fondo dovrà avere un capitale di almeno 516,46 euro. Questi sono i requisiti di ammissione al concorso. Chi non li avrà finalizzati entro il prossimo 13 maggio dovrà attendere l’anno venturo.

Bando di concorso cure termali, cosa si può ottenere

Chi ha le carte in regola sopraelencate, ed invia la domanda tramite raccomandata o via PEC entro il 13 maggio prossimo, potrà usufruire di un bonus di 40 euro al giorno, in ogni caso non oltre la spesa sostenuta, per un massimo di dodici giorni anche non continuativi per il nuovo fondo e sette per il vecchio, presso gli stabilimenti termali, compreso il pernottamento. Presso il sito INPS è possibile consultare l’elenco delle strutture autorizzate. In ogni caso devono trovarsi all’interno del territorio nazionale. Il periodo in cui si potrà usufruire del bonus sarà tra il primo giugno 2023 ed il 30 novembre 2023.

Le strutture abilitate al bonus

L’INPS spiega che esiste un elenco di strutture il cui soggiorno può essere rimborsato parzialmente con il bonus cure termali. L’elenco non esplicita il nome delle strutture specifiche, ma solamente le tipologie. Dunque sono ammessi alberghi, bed & breakfast, case vacanze, agriturismo, affittacamere, campeggi, scelti dall’affidatario dell’assegno, ovvero da chi ha ricevuto il rimborso, che verrà erogato in tranche differenti. Il nome del concorso è
“Soggiorni Estivi 2023 – Nuova Mutualità”. Scadenza il 13 maggio 2023.