Da+dove+nasce+la+coscienza+umana%3F+La+particolare+teoria
ecoo
/articolo/da-dove-nasce-coscienza-umana-teoria/127003/amp/

Da dove nasce la coscienza umana? La particolare teoria

Quando è nata la coscienza umana? C’è sempre stata oppure si è generata da un evento ben preciso? La possibile risposta sta in una teoria.

Teoria scimmie ebbre evoluzionistica
Funghi (Foto da unsplash) – Ecoo.it

Chi siamo? Dove andiamo? Da dove veniamo? Queste sono le cosiddette domande esistenziali che non possiamo fare a meno di porci ma che, allo stesso tempo, non sono destinate a trovare risposte certe. Eppure queste domande non ce le siamo sempre fatte, anzi, secondo una teoria evoluzionistica a dir poco interessante l’autocoscienza si sarebbe sviluppata nell’uomo solo 200mila anni fa, cioè nel passaggio da homo erectus a homo sapiens, quando le dimensioni del nostro cervello raddoppiarono, e in seguito a eventi ben precisi.

Ma andiamo con ordine: a fornire una possibile origine della nascita della coscienza umana ci ha pensato una teoria, detta Teoria delle Scimmie Ebbre, proposta dall’etnofarmacologo Terence Mckenna, che ha dedicato la sua vita allo studio delle sostanze e dei rimedi tradizionali usati nelle diverse culture nell’arco della Storia.

La Teoria delle Scimmie Ebbre vuole spiegare la nascita della coscienza umana

Secondo quanto proposto dallo studioso, nel passaggio a homo sapiens avrebbe giocato un ruolo fondamentale la psilocibina, un principio attivo contenuto in funghi psichedelici che nascevano dallo sterco dei bovini. Ma come facevano scimmie e bovini a trovarsi nello stesso habitat? In seguito alla desertificazione delle foreste tropicali africane, le scimmie furono costrette a scendere dagli alberi per spostarsi nelle praterie.

Scimmie (Foto da Unsplash) – Ecoo.it

Lì svilupparono la capacità di muoversi su due zampe, specialmente per rincorrere le prede di cui nutrirsi. Secondo questa teoria, dunque, il consumo di questi funghi avrebbe provocato nelle scimmie ormai bipedi la nascita di empatia, cognizione del sé, ma anche del pensiero proiettivo che ha portato alla creazione di miti e divinità.

Salto cognitivo da homo erectus a sapiens: come lo spiega Mckenna

Evoluzione (Foto da Unsplash) – Ecoo.it

Ma non solo, poiché il consumo dei funghi, stando a Mckenna, avrebbe comportato anche lo sviluppo del linguaggio, un aumento del desiderio sessuale che ha favorito la riproduzione e la mescolanza genetica,  nonché un miglioramento della vista che ha portato allo sviluppo di tecniche di caccia migliori.

Non abbiamo certezze rispetto alla Teoria delle Scimmie Ebbre, né per quanto riguarda la sua veridicità né per la datazione, eppure si tratta di un’ipotesi alquanto interessante. Il problema principale sta nella sua semplicità: spiegare un passaggio così complesso come quello di un salto evolutivo della specie con un singolo evento sembra piuttosto inverosimile, eppure Mckenna ne era convinto!

Martina Di Paolantonio

Laureata in Moda e costume nel 2016, sono appassionata di viaggi, lingue e scrittura. Faccio la copywriter dal 2019 e nel corso degli anni mi sono interessata particolarmente alle questioni di sostenibilità e transizione energetica: vivere una vita green è possibile!

Articoli più recenti

  • Comportamenti

Pon pon sul cappello, occhio a cosa indossi: potrebbe nascondere una realtà crudele e oscura

Indossi il cappello con il pon pon? In pochi sanno che potrebbe essere legato a…

12 ore fa
  • Alimentazione

Spezie natalizie, scatta l’allerta: trovati pesticidi nella cannella e fiori di garofano, come evitarli

E' scattato l'allarme nei confronti delle spezie più gettonate nella preparazione di dolci e piatti…

19 ore fa
  • Comportamenti

Perché per molti bambini il Natale è fonte di stress e come aiutarli

Anche se il Natale si propone come una festa attraente soprattutto per i più piccoli,…

2 giorni fa