Ma sapevate che è possibile far germogliare una pigna? In questo modo si può far crescere direttamente in casa un pino. Ecco come fare.
La freschezza, il profumo e la bellezza di un albero di pino da avere ogni giorni a portata di olfatto e vista semplicemente coltivando in casa un alberello, utopia? Assolutamente no, perché far crescere dal nulla un pino è una cosa più che fattibile.
Basta riuscire a far germogliare una pigna e anche in questo ultimo caso parliamo di un’operazione non molto complicata; l’unica vera cosa importante è scegliere la pigna giusta e avere a portata di mano un vaso. Cerchiamo di capire allora come riuscire a far crescere un pino in casa.
Come far germogliare una pigna, il procedimento passo passo
Premesso che quindi coltivare un pino in casa non è un’idea irrealizzabile cerchiamo di capire come riuscirci. Il punto di partenza deve essere la pigna: è indispensabile che si opti per una pigna giovane e fresca e soprattutto che non sia ancora del tutto aperta -una volta aperte le pigne, infatti, perdono i semi e non ha quindi più alcuna possibilità di germogliare. Altro consiglio utile è quello di optare nella scelta di una pigna di dimensioni più piccole rispetto alle grandi, le prima infatti hanno sicuramente semi migliori.
Step numero dure. Una volta trovata la pigna è necessario lavarla con una soluzione di acqua e zolfo calcico (lo si può reperire facilmente nei negozi specializzati per il giardinaggio, ndr); qualcuno potrebbe dirvi che questo non è un passaggio fondamentale, in realtà non è così. Lo zolfo calcico ha un’azione fungicida per cui questo lavaggio va ad eliminare eventuali batteri e funghi che potrebbero compromettere la nascita e lo sviluppo del pino.
A questo punto si passa all’azione vera e propria. Dopo aver lavato la pigna è bene lasciarla in un luogo asciutto, in questa fase dovrebbe cominciare ad aprirsi e si dovrebbero vedere i semi (quelli scuri sono di maggiore qualità). Lo step successivo prevede di posizionare la pigna nel vaso lasciandola in superficie e sotterrando solo la base.
Come prendersi cura del pino appena germogliato
Una volta in vaso, è importante ricordarsi di innaffiare la pigna quotidianamente, ma senza esagerare. Anzi si potrebbe pensare di aggiungere un po’ di muschio che andrebbe a ricreare maggiormente quello che è l’ambiente naturale del pino oltre che a mantenere un giusto grado di umidità ai semi.
Dopo qualche settimana, dovrebbero cominciare a spuntare i primi germogli; ricordiamoci di sistemare la pianta in una zona della casa che abbia una buona esposizione solare così da favorire la crescita prosperosa del nostro piccolo albero di pino.