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Sostenibilità

Datteri di mare, non vanno raccolti: e se ne trovo uno che faccio?

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Datteri di mare: che cosa sono e come ti devi comportare se ne trovi uno, tutte le indicazioni e i consigli utili.

Attenzione ai datteri di mare
Cosa fare se trovi un dattero di mare- (ecoo.it)

I datteri di mare, sono dei molluschi commestibili simili alle cozze, ma con una forma leggermente più allungata, il loro guscio è inoltre caratterizzato da un colore più bruno. Il suo colore e la sua forma ricordano appunto un dattero, ed è per questo che ne prende il nome. In genere, possiamo trovarli all’interno dei buchi e delle insenature degli scogli, infatti vivono proprio incastonati nelle rocce. I fori vengono praticati da questo mollusco con l’intento di stabilizzarsi, è infatti in grado di perforare la pietra calcarea per vivere al suo interno, ciò è possibile grazie a delle secrezioni acide. Si nutre del materiale organico che trova sulla sua strada. I datteri di mare si contraddistinguono per una crescita lenta, infatti possono impiegare anche dai 15 ai 35 anni per raggiungere una lunghezza circa 5 cm.

Come comportarti se incontri un dattero di mare

Non raccogliere i datteri di mare- (ecoo.it)

I datteri di mare, come abbiamo detto vivono principalmente incastonati nelle rocce, possiamo trovarli prevalentemente nel Mar Mediterraneo, nel Mar Rosso e nell’Oceano Atlantico, nella maggior parte dei casi trovano rifugio all’interno delle fessure. Questi molluschi sono in grado di scavare delle vere proprie gallerie, all’interno delle rocce utilizzando appunto alle secrezioni acide e a dei movimenti rotatori che effettuano con il loro guscio. Se se ne individua qualcuno, è bene sapere che la pesca e la raccolta di questi molluschi è illegale. Ciò dipende dal fatto che per ottenerne qualche etto sarebbe necessario distruggere gli scogli che lo contengono, è proprio per questa ragione che dal 1998 in Italia, e in Europea dal 2006, la pesca, il commercio e il loro consumo sono vietati per legge.

Datteri di mare caratteristiche curiosità

Come abbiamo detto e dunque, se ci imbattiamo in un dattero di mare, meglio lasciar stare ed evitare di raccoglierlo, per averne una quantità sufficiente, l’unico metodo sarebbe quello di distruggere le rocce. Farlo ormai da tempo è illegale, infatti se tutti raccogliessero i datteri di mare, in poco tempo parecchi scogli e litorali rocciosi, sarebbero danneggiati. Detto questo dunque se si dovesse trovare un dattero di mare, è fondamentale non raccoglierlo, in quanto oltre a essere illegale potrebbe causare la distruzione delle rocce calcare, in cui aveva trovato casa. Se invece dovessi trovare un dattero di mare in vendita al mercato o in un ristorante dovete assolutamente segnalarlo alle autorità competenti. In questi casi la figura di riferimento è la guardia costiera o in alternativa la forestale.

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