Decreto siccità, all’audizione in Senato presente anche Confagricoltura

All’audizione in Senato sul decreto siccità ha preso parte anche Giovanna Parmigiani, membro di giunta di Confagricoltura che ha avanzato alcune proposte.

Si è tenuta nella mattinata di ieri l’audizione in Senato sul decreto-legge Siccità, approvato lo scorso mese dal Consiglio dei Ministri e che prevede delle misure per contrastare l’emergenza idrica sul territorio nazionale.

All’audizione ha preso parte anche Giovanna Parmigiani, membro di giunta di Confagricoltura, che ha avanzato alcune proposte per migliorare il testo del decreto soprattutto anche di quanto accaduto negli ultimi giorni in Emilia Romagna.

Decreto siccità, Confagricoltura prende parte all’audizione in Senato

Considerata la crisi idrica in alcune Regioni del nostro Paese, nelle scorse settimane il Governo ha deciso di intervenire con un decreto ad hoc che possa far fronte all’emergenza. Il dl è stato approvato dal Consiglio dei Ministri e poi pubblicato in Gazzetta Ufficiale entrando in vigore il 15 aprile. Ora è all’esame del Senato per essere convertito in legge entro 60 giorni dall’entrata in vigore.

Intanto ieri mattina, martedì 9 maggio, si è tenuta davanti le due Commissioni Ambiente e Agricoltura l’audizione in Senato per discutere sul tema. Presente anche Giovanna Parmigiani, membro della giunta di Confagricoltura che, come riporta la stessa Organizzazione delle imprese agricole sul proprio sito, ha avanzato delle proposte per migliorare lo stesso dl per cui ha espresso un parere positivo.

Secondo la Parmigiani sarà necessario, oltre alle misure stabilite, creare un piano che possa tutelare “produttività e qualità del sistema primario” ma anche la distribuzione delle acque piovane mediante dighe ed invasi. Il membro della giunta si è poi detta soddisfatta delle altre misure per contrastare l’emergenza a cui andrebbero fatte delle piccole modifiche migliorative.

Disponibilità di collaborazione al Commissario straordinario

Il decreto siccità prevede l’istituzione di una cabina di regia che farà capo al ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, e la nomina di un commissario straordinario nazionale, il cui compito sarà quello di disporre gli interventi urgenti da prendere in relazione alla crisi idrica.

Giovanna Parmigiani ha già espresso la disponibilità di collaborazione da parte di Confagricoltura al Commissario straordinario chiedendo che gli interventi vengano presi anche per i corsi d’acqua naturali superficiali e non solo su invasi artificiali.

IL TG DI WWW.ECOO.IT