Un cacciatore ha fatto qualcosa che lui per primo non avrebbe mai avuto modo di immaginare. Succede proprio mentre è alla ricerca di selvaggina.
Dalla Russia arriva una bella storia, una volta tanto. Per fortuna non sono tutti quanti come gli uomini che hanno deciso di scatenare una guerra ormai lunga e che ha comportato la morte di tanti innocenti, sia tra gli umani che tra gli animali. E che sta costando tantissimo anche in termini di danni ambientali, sociali, politici ed economici, con tonnellate di derrate alimentari finite con l’essere distrutte. No, per fortuna esistono anche persone buone.
Come un cacciatore, che per quanto pratichi una disciplina che non ha niente che possa esigere approvazione, ha comunque mostrato tanta sensibilità dopo avere compiuto una scoperta inattesa. Lui si chiama Sergey e, come tante altre volte, si è recato in un bosco che sorge a non molta distanza da dove risiede. Ebbene, qui qualcosa ha attirato la sua attenzione. L’uomo non si è lasciato affatto intimidire da quello che gli si è parato davanti e che avrebbe potuto inibire qualsiasi altro.
Il cacciatore gentile con gli animali, che cosa ha fatto
Questo cacciatore ha trovato una grotta, che in tutte le sue sessioni precedenti non aveva mai avuto modo di notare. L’ingresso ha esercitato su di lui un certo quale fascino, al punto da spingerlo ad entrare dentro per esplorare un po’ quell’antro, almeno fino a quando la situazione sarebbe rimasta sotto il suo controllo. Una grotta potrebbe comportare per esempio la presenza di altri anfratti in profondità nei quali potere finire, oltre ad una scarsa visibilità.
E non dimentichiamo poi la possibile presenza di animali selvatici anche feroci e potenzialmente pericolosi. Basti pensare agli orsi, oppure ai lupi, a partire da una celta altezza in poi. Il cacciatore comunque deve avere pensato, magari anche un po’ spavaldamente, di essere al sicuro in quanto armato con il suo fucile. E per fortuna l’arma non gli è servita nell’incontro che lui ha avuto. Di animali ne ha visti, ma non erano orsi né altri predatori naturali.
L’amore per gli animali non conosce alcun limite
Infatti il cacciatore ha trovato dei cuccioli. Cuccioli di cane, come tanti ce ne sono in milioni di case in tutto il mondo. L’uomo subito ha pensato a dare loro del cibo. Aveva con sé della carne e non ha esitato ad utilizzarla per sfamare i piccoli di cane. Che poi ha preso con sé. Sembravano proprio abbandonati. Non c’erano impronte della loro mamma nelle vicinanze e senza di lui con tutta probabilità quei due esserini non ce l’avrebbero fatta a sopravvivere. La storia è finita così, con il cacciatore che ha raccolto i cuccioli portandoli con sé. E pare che ora siano cresciuti forti e belli, e che si siano affezionati moltissimo al loro padrone. Per quella che è una storia davvero molto, molto bella.