La vicenda è accaduta al largo delle coste della Cina. La madre delfino non rinuncia al suo piccolo, nemmeno dopo aver constatato che esso non è più in vita e lo trasporta in mare, secondo quanto è emerso, per più di tre giorni, spingendolo con sé, anche se a fatica.
Sono immagini che ci confermano come l’amore per un cucciolo è un fatto istintivo, che si può riscontrare anche nel mondo animale. D’altronde si sa che i delfini sono animali intelligenti, ma non avevamo assistito mai a qualcosa di così straordinario.
Quello che si vede è una sorta di “danza funebre”, un modo per esprimere quasi il dolore che l’animale prova davanti alla straziante morte del piccolo. Chi l’ha detto infatti che gli animali siano così insensibili di fronte alla sofferenza e alla morte, come spesso siamo portati a pensare?
Davvero ci stupiscono questi nostri amici animali, rivelandoci comportamenti inaspettati e che ci commuovono. La natura ha saputo stupirci ancora una volta, dandoci l’idea dell’equilibrio armonico ce le sue leggi riescono ad instaurare e che tutti dovremmo saper leggere nell’ottica di un maggiore rispetto.
Oltremare, muore baby delfino: le accuse dell’Enpa
A cura di Gianluca Rini
Il cucciolo di delfino era nato alla fine di giugno al Parco d’Oltremare. A sette giorni di distanza il baby delfino è morto. La struttura del Parco di Riccione si è dichiarata addolorata, anche se ha specificato che la mortalità infantile nei primi giorni di vita di questi animali è molto alta. Ma l’Enpa, l’Ente per la Protezione degli Animali, non è assolutamente d’accordo, perché ha fatto presente che non è la prima volta che accade e quindi occorre che siano fatte delle verifiche.
L’Enpa ha fatto sapere: “La cattività uccide e la sequela di decessi avvenuti nella struttura di Oltremare richiede l’intervento urgente dei Nas e dei Forestali del Servizio Cites per verificare se le condizioni di detenzione soddisfino le normative vigenti e il rispetto della salute animale e umana, e se e quali ragioni abbiano causato questo ulteriore decesso per cui l’Enpa esprime sdegno e rammarico“.
L’Enpa sottolinea come alcune proposte al pubblico da parte del Parco, che sono vietate dalla legge, possono mettere a rischio la salute dei delfini, perché ci può essere un possibile scambio di virus.
Il tutto sarebbe pericoloso da questo punto di vista anche per gli uomini. Proprio per questo l’Enpa ha deciso di ricorrere alle vie legali, portando avanti l’accusa di comportamento illegittimo e omissione.
Da parte del veterinario del Parco Oltremare è stato sottolineato come la struttura agisca nel pieno rispetto delle leggi italiane ed europee. Tra l’altro è stato dichiarato che con regolarità da parte dell’Ausl, del Corpo Forestale e del Ministero ci siano delle verifiche proprio sulla struttura e tutto sembra essere regolare.
Il baby delfino soccorso dagli ambientalisti in Uruguay: ecco le foto tenerissime
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Un baby delfino in difficoltà che è stato portato in salvo dagli ambientalisti dell’associazione “S.O.S. Rescate Fauna Marina” in Uruguay. Una scena davvero molto tenera, che non manca di suscitare la simpatia di chi si trova a guardare delle foto veramente accattivanti, che ci fanno comprendere meglio come l’uomo non è sempre nemico degli animali, ma a volte può fare veramente molto a favore della protezione degli animali stessi. Un delfino appena nato, che farebbe intenerire chiunque e che nelle foto proposte viene accudito da Richard Tesore, della nota associazione ambientalista.
Lo avete mai visto un cucciolo di delfino allattato con un biberon? Un’interazione fra uomo e animale che, in quanto a dolcezza e delicatezza, supera quella rapportabile alle immagini tenerissime di una tigre siberiana che bacia i suoi cuccioli.
Il piccolo delfino, appartenente alla specie della pontoporia, è stato ritrovato con il cordone ombelicale ancora attaccato e i volontari si sono subito presi cura di esso, portandolo in uno dei centri specializzati per la tutela degli animali marini. Le immagini dell’accudimento del piccolo potrebbero benissimo rientrare fra le foto dei cuccioli più belle e strane da tutto il mondo.
In effetti si tratta di uno spettacolo unico nel suo genere, che ci fa riflettere su come sia molto importante provvedere in modo adeguato alla conservazione della biodiversità. Se pensiamo che spesso per la biodiversità l’estinzione è più veloce dell’evoluzione, ci accorgiamo come sia essenziale la conservazione ambientale, con tutti gli essere viventi che fanno parte dell’ecosistema.
Le foto del baby delfino appaiono in questo senso come un monito ad un impegno ecoresponsabile.
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