Alcuni esperti hanno voluto prendere in esame i detergenti in compresse, diffusisi negli ultimi tempi, per testarne l’efficacia e la loro sostenibilità: i risultati dello studio.
Da qualche tempo si sono diffuse le compresse per le faccende domestiche, una valida alternativa ai prodotti tradizionali, ma su queste sono nati alcuni dubbi, specie sui risultati che portano. In merito, alcuni test sono stati condotti, nello specifico dalla rivista dei consumatori svizzeri K-Tipp.
Prima di partire cerchiamo di descrivere al meglio cosa sono queste pastiglie, che possono essere acquistate nei vari supermercati. Si tratta di prodotti che possono essere sciolti all’interno di un flaconcino con acqua.
Sceglierli significa risparmiare e utilizzare una soluzione più ecologica, ma è tutto oro quello che luccica? Sono veramente l’alternativa valida a quelli tradizionali?
Alcuni test condotti da K-Tipp sui detergenti in pastiglie hanno preso in esame la loro efficacia e la sostenibilità. Gli esperti si sono serviti di 10 compresse e di alcune polveri ecologiche, ovviamente queste sono state messe a paragone con alcuni prodotti per detergere il bagno e la cucina. Quelli scelti in precedenza si erano rivelati i migliori sempre per la rivista.
In analisi, nel dettaglio, sono state prese 9 pastiglie detergenti e solo una da sciogliere. Alcune erano indirizzate per la pulizia dei sanitari, mentre altre cinque per la cucina. Come hanno agito gli esperti? In prima battuta, hanno collocato sulla superficie del sugo e hanno atteso che quest’ultimo si asciugasse.
Dopo un paio di minuti, hanno utilizzato il detergente, da qui hanno cronometrato e contato quanti passaggi erano necessari per rimuovere la macchia. Non finisce qui, perché si è cercato di creare un composto di polvere e grasso.
Cosa è emerso? Purtroppo, le pastiglie testate hanno dimostrato l’efficacia più bassa rispetto ai prodotti utilizzati tradizionalmente. Una postilla, però in questo caso è d’obbligo perché ciò che è emerso è che le pastiglie sono molto utili per rimuovere le macchie di calcare presenti nelle piastrelle.
Dal test è stato provato che questi detergenti non sono particolarmente utili per eliminare il composto creato di grasso e polvere, mentre in men che non si dica il tradizionale detergente ha rimosso lo sporco sia per quanto riguarda i test condotti per il bagno che per quelli in cucina.
Ovviamente, dal canto loro le aziende che producono questi detergenti si sono difese e hanno sostenuto di avere altri prodotti per favorire l’eliminazione di alcune macchie.
Si tratta in ogni caso di prodotti particolarmente attenti dell’ambiente permettendo di non creare rifiuti inutili e consentendo uno spreco di risorse minore, ma che avranno bisogno di tempo per migliorare la loro efficacia.
I prodotti in questione, difatti, con una maggiore efficacia potrebbero rivelarsi una soluzione molto utile per la tutela ambientale ed il rispetto del Pianeta, così come i tanti rimedi naturali diffusi per la pulizia di tessuti, come i canovacci, ambienti, superfici, elettrodomestici, ad esempio il frigorifero o il forno.
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