Siamo nel pieno delle pulizie di casa da fare, con gli armadi da cambiare e tutto da rimettere in ordine. Si aprono le finestre, si toglie la polvere e si fa spazio alla primavera! Iniziano così le cene con gli amici, gli aperitivi e la voglia di vivere di più anche la casa, con tocchi esotici che fanno entrare il sole. Possiamo scegliere il minore impatto ambientale anche per le pulizie, grazie ai detersivi fai da te. Al posto di spendere soldi e tempo al supermercato, arrampicandovi sugli scaffali senza sapere quale sarà davvero il miglior prodotto da utilizzare, ecco una pratica guida per una pulizia naturale ed efficace di ogni superficie.
Dopo aver parlato della cura del vostro corpo con la cosmesi naturale per i capelli e la depilazione a impatto zero, eccoci ad affrontare il tema della casa e del suo splendore.
Ci sono molti motivi per cui è meglio scegliere detergenti fai da te: eviterete così, infatti, l’inquinamento delle acque, l’utilizzo di fastidiose sostanze chimiche e potrete utilizzarle per rendere anche le pulizie di casa una buona pratica di consumo critico ecologico.
Avete appena finito di cucinare un appetitoso manicaretto in forno e ora dovete pulirlo? Nessun problema! Per la pulizia del forno è necessaria una soluzione con mezzo bicchiere d’acqua (ancor meglio se distillata) e uno di aceto. Mettete il composto in uno spruzzino riutilizzabile e spruzzate sulle pareti. Basterà strofinare per un po’ e poi rimuovere con l’acqua per vedere tornare il proprio forno a splendere. Se invece avete usato il forno a microonde, per pulirlo al meglio basterà utilizzare mezzo bicchiere d’acqua (anche in questo caso distillata) e solo mezzo bicchiere d’aceto, o in alternativa succo di limone. In questo caso, però, il composto andrà proprio inserito nel forno microonde con il suo contenitore (che, ricordiamo, deve essere ad hoc per la cottura in microonde, onde evitare spiacevoli inconvenienti): il forno a microonde andrà dunque lasciato andare alla massima temperatura per 5 minuti. Al termine basterà lasciarlo raffreddare un pochino e poi passare un panno in microfibra: lo vedrete davvero tornare a splendere!
Anche per il frigo l’aceto è l’alleato migliore (o, se preferite, potete usare una soluzione a base di bicarbonato di sodio): mettetelo sullo spruzzino, passate con un panno in microfibra e dopo un po’ sciacquate con un altro panno. Se invece il vostro problema sono gli odori, metteteci dentro un bicchiere pieno di bicarbonato e lasciate agire per mezz’oretta o un’oretta (a seconda della persistenza) e sentirete come poi il vostro frigo profumerà di pulito.
L’aceto, come avete capito, funziona benissimo su tutto: è perfetto anche per far tornare a risplendere la rubinetteria. In questo caso suggeriamo specificatamente l’aceto di mele, da unire con la metà del quantitativo di acqua bollente (sei cucchiai del primo, tre del secondo) e spruzzate su tutte le superficie. Dove il calcare è ostinato, oltre a strofinare dotatevi di un vecchio spazzolino per far tornare a splendere le superfici.
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