In ottica di sostenibilità optare per i detersivi in fogli per sostituire i saponi tradizionali sembra essere una svolta: ma sono davvero green?
Non è raro sentire parlare dell’inquinamento provocato da saponi e detersivi, gli stessi che in casa usiamo quotidianamente per fare le lavatrici, la lavastoviglie, o per pulire mobili e pensili e via dicendo. Sul mercato esiste un’enorme varietà di detergenti, tutti con caratteristiche specifiche e pensati appositamente per risolvere un problema o l’altro della gestione domestica.
Dobbiamo lucidare l’argento? Troviamo un prodotto apposito. Vogliamo lavare il pavimento ma non gradiamo l’odore di lavanda? Non c’è problema, ce ne sarà di sicuro uno dalla profumazione più gradevole. Oltre a costituire un costo considerevole in termini ambientali, inoltre, i detersivi costano anche alle nostre tasche e, alla fine del mese, la spesa sostenuta per questi prodotti risulta piuttosto alta.
In un’ottica di sostenibilità, dunque, alcuni produttori hanno cominciato a proporre detergenti composti da ingredienti naturali o biodegradabili, dapprima in ambito cosmetico (pensiamo ad esempio a saponi e detergenti solidi, venduti senza packaging e pensati per durare più a lungo di un comune prodotto per l’igiene personale), poi anche in quello domestico.
Una delle ultime novità, in questo senso, sono i detersivi in fogli: similmente ai cosmetici solidi di cui abbiamo accennato, questi detersivi sono privi di acqua e si presentano in concentrazione pressata su fogli idrosolubili. Ma sono davvero efficaci e, soprattutto, sono sostenibili? Per quanto riguarda la loro efficacia i test effettuati dai consumatori hanno dato responso positivo, seppur con qualche perplessità rispetto alle macchie più ostinate.
E anche in termini di sostenibilità ambientale il loro impatto è sicuramente minore di quello dei detergenti tradizionali. A fare da contraltare a questi due pro troviamo però un contro: i detersivi in foglio hanno un costo medio piuttosto alto, che li rende non accessibili a tutte le tasche. Basti pensare che un lavaggio coi detersivi in foglio ha un costo medio di circa 45 centesimi, mentre uno con saponi liquidi di soli 18 centesimi.
Come tutte le novità prevediamo che anche i detersivi in foglio abbiano bisogno di un po’ di tempo per diffondersi: a quel punto si spera che i costi di produzione e dunque di vendita al pubblico possano risentirne positivamente, abbassandosi.
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