Se acquisti la carne devi necessariamente prestare attenzione a questo dettaglio. Vediamo insieme di cosa si tratta.
La carne cruda è un alimento delicato perché basta una scelta sbagliata e ci ritroviamo con un cibo nocivo per la nostra salute, quante volte sentiamo parlare infatti di malesseri fisici derivanti da una contaminazione batterica della carne appena consumata. Se cruda specialmente va conservata in modo sicuro ed igienico, per non sbagliare basta seguire alcune semplici regole.
Scegliete ad esempio di fare acquisti sempre presso fonti affidabili e controllate che sia fresca. Entrate in contatto col prodotto e valutatela, usate tutti i sensi che avete a disposizione, come l’olfatto. Una carne di buona qualità sarà priva di cattivi odori, colorazioni anomale o liquidi in eccesso. La carne confezionata sottovuoto è una valida opzione, potete chiedere al vostro macellaio di confezionarla.
Si consiglia di conservare la carne il meno possibile a temperatura ambiente e riporla comodamente in delle buste frigo. Portarla a casa e riporla subito in frigorifero o in freezer (a seconda di quando è previsto il suo consumo) è la cosa necessaria da fare non appena si esce dal supermercato, non perdete tanto tempo. La carne cruda va sempre separata da quella cotta e da altri alimenti, eviterete la contaminazione batterica.
A tal proposito diventa necessario usare contenitori chiusi, buste frigo o pellicola trasparente per alimenti. Una volta ben confezionata, riponetela nel basso del frigorifero, dove la temperatura è più fredda e quindi si mantiene meglio. La carne bianca come pollo o tacchino va consumata entro le 48 ore, la carne rossa come manzo e maiale tagliata a fettine entro 4 giorni.
I tagli grossi e gli arrosti possono durare una settimana. Nonostante queste indicazioni temporali, siate furbi e controllate che non abbia cambiato aspetto, odore o consistenza. Sarà necessariamente utile per evitare nel proseguo cattive sorprese.
Per quanto riguarda il congelamento invece è ottima abitudine togliere la carne dalla sua confezione originale, usare della carta assorbente per tamponare l’alimento ed avvolgerla con pellicola trasparente. In alternativa, possono essere validi anche i sacchetti adatti al congelamento. Non dimenticate mai di scrivere la data di congelamento sull’etichetta e rispettare i tempi di conservazione in freezer, un lasso temporale che va dai 3 a 12 mesi a seconda del tipo di carne.
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