Tra i vincitori del Goldman Environmental Prize 2023 anche Diane Wilson, pescatrice che qualche anno fa ha vinto una causa contro una nota azienda petrolchimica.
Si è svolta, nei giorni scorsi, la 34esima edizione del Goldman Environmental Prize, premio assegnato annualmente a sei ambientalisti che più si sono battuti attivamente per la tutela del Pianeta.
Tra i sei vincitori dell’ambito riconoscimento c’è anche Diane Wilson, ambientalista statunitense che quattro anni fa ha fatto causa e vinto contro una nota azienda petrolchimica, accusata di aver scaricato materiale inquinante nel Golfo del Texas. Dopo la battaglia legale, l’azienda si è impegnata a non scaricare più ed a bonificare l’area.
Diane Wilson, la pescatrice che si è battuta contro un’azienda petrolchimica
Sono stati annunciati i sei vincitori del Goldman Environmental Prize 2023. Si tratta di un riconoscimento che ogni anno viene assegnato a sei ambientalisti, uno per ogni continente, impegnati nella tutela della natura.
Tra questi, spicca Diane Wilson, 75enne nata in Texas da una famiglia di pescatori, premiata per il Nord America. Nel 1989, come riportano alcuni media statunitensi e la redazione di Ohga!, iniziò la sua battaglia contro la Formosa Plastics Corp, azienda petrolchimica taiwanese tra le più importanti al mondo che stava costruendo un impianto nei pressi della sua città. L’ambientalista, nello specifico, ha poi documentato le attività di scarico dell’azienda nelle acque del Golfo del Texas e, nel 2019, ha fatto causa alla stessa. I giudici hanno dato ragione all’attivista disponendo un risarcimento da ben 50 milioni di dollari.
Inoltre, la Formosa Plastics Corp è stata costretta a bonificare l’intera area e si è impegnata a non scaricare ulteriormente nelle acque, pagando pesanti sanzioni sino al raggiungimento dell’obiettivo prefissato.
Gli altri premi vinti da Diane Wilson
Il Goldman Environmental Prize, però, non è l’unico riconoscimento ricevuto dalla Wilson da quando ha iniziato le sue campagne per l’ambiente. Tra i numerosi premi anche il prestigioso Blue Planet Award, assegnatole nel 2006 dalla Ethecon Foundation. L’anno prima aveva ricevuto il premio per il miglior documentario al New York City Short Film Festival per “Texas Gold”, documentario incentrato sulla sua vita ed il suo impegno per l’ambiente.