Si parla continuamente di dieta e di metabolismo. La prima agisce in base al secondo ma, ahimè, dopo qualche tempo rischia addirittura di rallentarlo. Ma cos’è per la precisione il metabolismo? Si tratta di tutti i processi chimici che trasformano il cibo in energia: va da sé che, se il metabolismo è lento, i cibi si trasformano in… grasso!
Da cosa dipende la velocità del metabolismo
Il metabolismo dipende da molti fattori, tanto che vi sono alcuni che hanno il metabolismo basale (quello che serve al corpo per consumare le calorie a riposo) più basso di altri. In gran parte, il metabolismo deriva dalla quantità di massa magra che si possiede: il muscolo consuma di più del grasso, e per questo un individuo più muscoloso consumerà più calorie di una persona più ‘morbida’, anche se l’età, il peso e il sesso sono gli stessi. Per questo motivo è importante fare costante attività fisica, in modo da mantenere ‘svegli’ i muscoli, aumentandone la massa e quindi la capacità di consumo energetico.
Tuttavia, se l’attività fisica è il metodo migliore per attivare il metabolismo, la dieta può fare molto, in senso negativo e positivo. In senso negativo, una dieta troppo povera di calorie, se all’inizio fa perdere peso, con il tempo rischia solo di bloccare il metabolismo, facendo cadere ‘l’aspirante snello’ in una totale depressione e in un grande sconforto, mentre ripete come mantra la domanda del “perché non riesco a dimagrire?”. In senso positivo, invece, si può dire che, se si conoscono gli alimenti giusti, il metabolismo può essere attivato: infatti vi sono dei cibi che hanno caratteristiche tali da dare una vera e propria sferzata al consumo di energia.
Dieta per accelerare il metabolismo
Vi abbiamo precedentemente parlato dei cibi che, in assoluto, ‘accendono’ il metabolismo. Oggi vi proponiamo uno schema dietetico, basato sui consigli che vi abbiamo dato, appunto, in precedenza.
Colazione:
– tè o caffè non zuccherati
– una tazza di latte di mandorle o di soia con dei fiocchi integrali d’avena
Spuntino:
– un’arancia o un succo di pompelmo
– una tazza di tè verde
Pranzo:
– Riso o pasta integrale con broccoli o verdure miste o al pomodoro
– lattuga e pomodori in insalata con qualche cucchiaio di semi oleosi a scelta, condita con spezie varie
– un caffè
Merenda:
– una mela o una pera
– uno yogurt di soia con delle noci o dei semi oleosi
– una tazza di tè verde
Cena:
– un piatto di minestra di verdure
– fagioli in insalata o al pomodoro
– un panino integrale
Quello proposto è un semplice schema che funge da esempio, ma apposta non sono stati introdotti i grammi degli alimenti: infatti, ognuno di noi ha un’esigenza energetica diversa, e sarebbe assurdo uscire fuori da ciò che vuole essere esclusivamente un consiglio alimentare. Ricordate, comunque, di non andare mai sotto le 1200/1400 calorie al giorno se siete donne e sotto le 1800 se siete uomini.
Oltre a ciò, ricordatevi sempre di mangiare a orari regolari, di non saltare i pasti e di non cenare troppo tardi o poco prima di dormire, considerando che a riposo le calorie consumate sono sempre di meno e l’energia tende ad essere immagazzinata.
A questo punto, non vi assicuriamo che sarete degli Speedy Gonzales macina calorie, ma di certo un aiutino al vostro organismo l’avrete dato!
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