Quante volte ci capita di notare il dimagrimento repentino di qualche vip e chiederci come abbia fatto a ottenere quei risultati? La risposta è la dieta del supermetabolismo.
Nella dieta del supermetabolismo, messa a punto dalla dottoressa Haylie Pomroy, si parte da un presupposto ben preciso: il cibo non è il nemico, anzi, gli alimenti sono l’arma che ci permetterà di dare una scossa al nostro metabolismo e di dimagrire fino a 9 chili in 4 settimane. Il metodo Pomroy, così si chiama questo regime alimentare, piace soprattutto alle celebrity, che spesso si mostrano in pubblico dopo dimagrimenti alquanto repentini.
Ed è proprio per questo che la dieta Pomroy è diventata così famosa: essa promette risultati senza troppe rinunce e in un arco di tempo limitato, inoltre può essere calibrata in base alla quantità di peso che si vuole perdere e può essere associata a diversi tipi di attività fisica. Proprio quest’ultimo elemento, infatti, la rende ancora più particolare: la dottoressa, oltre a proporre un piano alimentare, suggerisce anche il tipo di attività da svolgere durante le settimane di trattamento.
Dieta del supermetabolismo: fase uno e due
Ma come funziona la dieta del supermetabolismo? La buona notizia è che tutti possono seguirla partendo da alcuni presupposti da conoscere bene: innanzitutto le 3 fasi da suddividere e ripetere su base settimanale e, in secondo luogo, la rinuncia ad alimenti quali latticini, caffeina e teina, lieviti e farine di grano, mais, soia, zuccheri e alcolici.
La prima fase interessa lunedì e martedì: allora si dovranno mangiare proteine, frutta ad alto contenuto glicemico e cereali integrali ad alto contenuto di carboidrati. Il tipo di attività fisica associata alla prima fase è il cardio. La seconda riguarda il mercoledì e giovedì: la dieta sarà a base di proteine e verdure non amidacee, inoltre bisognerà eliminare grassi e carboidrati. Per sfogarci da queste difficili rinunce la dottoressa consiglia il sollevamento pesi.
Fase tre: è il momento di rilassare mente e corpo
Nella terza fase, che va dal venerdì alla domenica, si cominciano a reintrodurre i grassi sani (ad esempio l’olio di oliva) e si consumano quantità moderate di proteine e carboidrati. La terza fase è quella dedicata al rilassamento di mente e corpo, da raggiungere attraverso lo yoga e, perché no, un bel massaggio rilassante che abbassi i nostri livelli di ormone dello stress.
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