Vite al Limite è diventato un caso televisivo, ma conosciamo la dieta dei partecipanti e scopriamo come perdere chili con il dottor Now.
Il reality show per patologicamente obesi Vite al Limite è diventato negli anni un vero e proprio caso televisivo: si tratta di una trasmissione che fa discutere, ma che dà anche molta speranza. Sebbene si tratti di un reality estremo – e purtroppo i partecipanti morti dopo il programma ne sono una delle testimonianze – in molti credono grazie all’approccio del Dr. Nowzaradan che sia possibile per tutti cambiare vita.
Bisogna a questo punto fare subito una doppia premessa: quello che segue non è un articolo scientifico e inoltre secondo diversi esperti la dieta proposta dal medico bariatrico della popolare trasmissione non è per tutti. Per essere chiari, questo tipo di approccio a un nuovo regime alimentare serve a chi deve fare i conti con un’operazione chirurgica e a chi è appunto all’ultimo stadio a causa dell’obesità.
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Quali sono i rischi della dieta proposta a Vite al Limite
Inoltre, i pazienti che vogliono dimagrire dovrebbero seguire la dieta proposta dal dottor Now solo sotto la supervisione di un’équipe medica, come appunto avviene proprio nel reality show in onda in Italia su Real Time. Nei giorni scorsi, vi abbiamo parlato del risultato di una ricerca sul rapporto tra obesità e ambiente, facendo anche alcune considerazioni positive rispetto a chi ha cambiato vita grazie a Vite al Limite. Abbiamo anche voluto evidenziare come non tutte le esperienze siano finite bene.
Chiaramente, proseguiremo in questo nostro viaggio che indaga anche le connessioni che ci sono tra alcuni regimi alimentari estremi e i danni che questi arrecano all’ambiente. Torniamo a concentrare ora la nostra attenzione sulla dieta proposta in televisione dal dottor Now. Cibi a basso contenuto di carboidrati e ipocalorici sono i capisaldi di questo regime alimentare che il guru della chirurgia bariatrica impone ai partecipanti di Vite al Limite.
Diversi esperti hanno evidenziato come al di là della sostenibilità, questa dieta riporto quasi esclusivamente giudizi insufficienti o gravemente insufficienti e proprio per quanto concerne la perdita di peso abbiamo il voto più basso in assoluto. Questa dieta ampiamente restrittiva ha reso celebre il dottor Now, che è noto anche per tentare strade che altri chirurghi e dietologi si rifiutano di tentare. Chi arriva da lui quasi sempre viene infatti da altri percorsi fallimentari.
“La bilancia non mente, le persone lo fanno”, è il motto del guru di Vite al Limite, il quale mette in evidenza tre aspetti su cui basa la sua dieta. Innanzitutto, la frequenza con cui si mangia: per il medico occorre farlo massimo 3 volte al giorno senza spuntini; c’è poi l’apporto calorico, che non deve superare quota 1.200 calorie al giorno; infine, la tipologia di cibi, spiegando che bisogna dire assolutamente no agli zuccheri, puntando molto su proteine e fibre.