Stando alle ultime notizie che arrivano dall’Ucraina si sarebbero registrati dei bombardamenti sulle zone allagate dopo la distruzione della diga di Kakhovka.
In Ucraina continuano senza sosta la Guerra ed i bombardamenti sui vari territori. Sale, purtroppo, anche il bilancio delle vittime che tra soldati e civili sono centinaia di migliaia. Nelle ultime ore a preoccupare maggiormente è la situazione nella regione di Kherson dopo il crollo della diga di Kakhovka.
Le aree circostanti sono state, difatti, allagate dall’acqua dopo la distruzione del bacino idrico. Secondo quanto riferito dal Cremlino, l’esercito ucraino starebbe bombardando i territori della regione contro i civili che vengono evacuati. La stessa accusa contro i russi è arrivata direttamente dal presidente ucraino Volodymyr Zelensky.
Proseguono le reciproche accuse tra Russia e Ucraina per quanto sta accadendo nelle zone limitrofe della diga di Kakhovka, crollata nella notte tra il 5 ed il 6 giugno e la cui distruzione ha provocato pesanti allagamenti nella regione di Kherson.
Ieri, la tv pubblica ucraina Suspilne aveva riferito che le forze dell’ordine russe stavano impedendo ai civili di lasciare le zone allagate costringendoli a rimanere negli edifici invasi dall’acqua ed il fango. Nelle scorse ore, la risposta del Cremlino, il cui portavoce, Dmitry Peskov, citato dalla Tass, come riporta l’Ansa, ha accusato l’esercito ucraino di bombardamenti contro i civili che vengono evacuati da queste aree, controllate dall’esercito di Mosca.
La stessa accusa è arrivata dal presidente ucraino Volodymyr Zelensky, il quale sul proprio canale Telegram, ha spiegato come le forze russe stanno bombardando la regione di Kherson, compresi i punti di evacuazione. Una circostanza definita di una malvagità atroce dallo stesso Zelensky.
Le autorità ucraine hanno riferito anche il bilancio provvisorio del disastro della diga di Kakhovka che avrebbe provocato almeno cinque vittime, mentre sono tredici le persone al momento disperse. Oltre duemila, invece, quelle evacuate.
Attacchi missilistici si sono registrati anche in altre aree del Paese. Un bombardamento russo, durante la scorsa notte, avrebbe colpito la cittadina di Zviahel, nella regione di Zhytomyr provocando la morte di una persona e alcuni feriti. Numerosi anche gli edifici completamenti distrutti e quelli danneggiati.
Un altro bombardamento dell’esercito di Mosca, invece, avrebbe colpito un ospedale nella città di Gulyaipole, nella regione di Zaporizhzhia. Il bilancio è di due morti e altrettanti feriti.
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