La temperatura all’esterno della tua auto è ingestibile e, quindi, che cosa devi fare tra abbassare i finestrini o accendere l’aria condizionata? Ecco come scegliere il sistema migliore
Le automobili non sono di certo pensate per aiutare a mantenere una temperatura costante al proprio interno. La cronaca, soprattutto in estate, si popola di storie tristi di quello che può succedere quando si rimane, non per propria volontà, chiusi all’interno di un autovettura. E per capire che un’auto con i finestrini chiusi diventa un pericolo se rimane ferma sotto il sole basta provare a lasciare una bottiglietta d’acqua e cercare di berla anche dopo appena 15 minuti.
Quando ci si trova in movimento, però, il discorso è diverso. Le auto, e soprattutto quelle più nuove, sono dotate di aria condizionata, ma è sempre la soluzione migliore? Quando conviene invece affidarsi semplicemente ai finestrini abbassati per far entrare un po’ d’aria dall’esterno?
Come decidere tra aria condizionata e finestrini
La discriminante principale per scegliere se tenere semplicemente abbassati i finestrini oppure chiudere tutto e accendere l’aria condizionata è la velocità con cui l’auto si muove. Se non superi gli 80 km orari il movimento dell’auto genera di per sé un ricircolo d’aria che assomiglia un po’ quello dei ventilatori e che quindi può portare refrigerio nell’abitacolo.
Ma superati gli 80 km orari, quando il rumore prodotto dall’attrito dell’autovettura con l’aria mentre si muove entra prepotente, il beneficio dei finestrini aperti si scontra sia con il benessere acustico di chi si trova in auto ma anche col fatto che l’auto inizia a consumare molta più benzina per muoversi. Questo significa che, se la tua auto è in grado di produrre in qualche modo aria più fresca è arrivato il momento di chiudere i finestrini e accendere l’aria condizionata. Ma non è solo una questione di velocità.
La soluzione ideale non esiste
Abbiamo accennato al fatto che al di sotto della soglia degli 80 km orari è meglio tenere i finestrini abbassati piuttosto che accendere l’aria condizionata. Ma questa è una situazione che vale se la vettura è in movimento. Immaginando invece una situazione in cui, a causa di un ingorgo, ti trovi fermo nel traffico, tenere i finestrini abbassati può portare chi si trova in auto a respirare grandi quantità di polveri sottili che invece sono filtrati dai sistemi con cui le autovetture generano il flusso per l’aria condizionata prendendola dall’esterno. La soluzione, quindi, in questi casi è quella di scegliere comunque l’aria condizionata. Ricorda però di non esagerare perché nel momento in cui scendi dall’auto puoi rischiare i tipici malanni dovuti proprio agli sbalzi di temperatura improvvisi.