Se le bollette rischiano di essere problematiche forse quello che devi fare è lavorare sul modo in cui utilizzi gli elettrodomestici a partire dalla lavastoviglie.
Le bollette rischiano di schizzare nuovamente alle stelle a causa della situazione geopolitica instabile in cui ci troviamo di nuovo a vivere. Per questo motivo è bene provare qualunque rimedio per ridurre l’impatto delle attività quotidiane e allo stesso tempo cercare in tutti i modi di mantenere uno stile di vita che non diventi da frugale a impossibile. Risparmiare risorse è importante per mantenere stabile il budget familiare ma è ovviamente anche un modo per fare del bene al pianeta.
Imparando a risparmiare energia, anche per esempio quando si prepara e si avvia la lavatrice, si aiuta l’ambiente consumando meno risorse. E seguendo questi pochi consigli avrai anche un elettrodomestico che dura di più e che quindi non dovrai cambiare all’improvviso a causa di un’anomalia o di un guasto. Dalla scelta del detersivo al momento ideale per fare il lavaggio, ecco tutto quello che devi sapere per risparmiare con la lavatrice.
Risparmiare sulle bollette, cosa mettere in lavatrice?
Prima di passare a vedere come utilizzare la lavatrice al meglio è bene andare a guardare a quelli che sono i prodotti che si usano in lavatrice. Un primo modo per risparmiare sulle bollette è evidentemente quello di evitare di comprare prodotti inutili. Qualcosa di cui puoi fare serenamente a meno sono i profumatori e in parte anche gli ammorbidenti. Al posto dell’ammorbidente puoi utilizzare un po’ di aceto che aiuta ad evitare che il calcio disciolto nell’acqua e sottoposto a calore si accumuli sui tessuti rendendoli più duri. Se vuoi un bucato profumato, al posto di sostanze chimiche aggressive puoi semplicemente aggiungere nell’armadio un profumatore naturale con fiori secchi di lavanda o un bicchierino di bicarbonato con oli essenziali. Vale anche la pena ricordare che molte delle sostanze che vengono utilizzate in lavatrice, anche se vengono lavate via, rimangono in tracce e possono provocare allergie. Meglio non rischiare. Oltre a scegliere quali prodotti acquistare presta attenzione anche alle indicazioni di lavaggio (come ricordato sul sito ufficiale di Whirpool). Alcuni prodotti funzionano bene a basse temperature mentre altri non sono invece in grado di fornirti un lavaggio ideale se non alzando la temperatura. Da ultimo non esagerare: troppo sapone non è solo uno spreco di risorse ma è anche un problema perché la lavatrice, che è tarata per funzionare con una certa quantità d’acqua, potrebbe non risciacquare via tutto il sapone dandoti di nuovo reazioni allergiche.
Quando e come fare la lavatrice?
Scelto il sapone, ed eliminati magari i prodotti superflui, è arrivato il momento di caricare la lavatrice. Potrebbe sembrare un controsenso ma, se da una parte è bene sfruttare al massimo lo spazio dentro il cestello, dall’altra tieni presente che se la riempi troppo, i panni che inserisci non avranno modo di essere sottoposti a un lavaggio accurato e quindi dovrai lavarli di nuovo. Cerca di prediligere lavaggi a bassa temperatura che evitano anche la formazione di troppo calcare, e dì lavare guardando anche al contratto che hai firmato con il tuo fornitore di energia elettrica: se hai una tariffa bioraria o se hai installati in casa i pannelli solari devi scegliere in maniera oculata se far partire la lavatrice di giorno o la sera o magari aspettare il weekend.