Gli studi sui dinosauri continuano. Recenti scoperte hanno provato che probabilmente non è stata la carenza di nemici a far nascere i dinosauri
Le specie animali che “dominano” il mondo, si sa, riescono a divenire così centrali nella storia di un’epoca, che può durare anche milioni di anni, dipendentemente da diversi fattori. La capacità di adattamento, ad esempio, è uno dei fondamentali. Ed anche la carenza o assenza dei nemici naturali che possono contribuire alla loro estinzione. I dinosauri sono talmente lontani nella storia che hanno assunto connotazioni quasi mitologiche. La loro statura così imponente, la loro capacità di dominare il mondo, hanno appassionato studiosi e sono diventati icona pop, sia per bambini che per adulti.
Il noto film “Jurassic Park“, del regista Steven Spielberg, negli anni Novanta rincarò la dose dell’attenzione verso i dinosauri da parte della cultura popolare. Al punto che ne sono stati fatti ben quattro sequel, l’ultimo dei quali di recente uscita nelle sale. Anche il mistero ancora avvolto intorno all’estinzione ed alla nascita dei dinosauri ha contribuito alla loro popolarità. Solo l’idea che abbiano dominato la Terra per 165 milioni di anni fa emozionare pubblico ed esperti del settore.
Dinosauri, l’evento climatico che gli ha dato vita
La teoria più accreditata per decenni che spiegava la nascita dei dinosauri, e la loro enorme crescita fino ad assumere dimensioni gigantesche, era che lo sviluppo dipendeva dall’assenza di nemici naturali. Ciò significa che i dinosauri, senza concorrenza, avevano la potenzialità per dominare la Terra, e così è stato per 165 milioni di anni. Fino a che, circa 65,95 milioni di anni fa, un meteorite ha spostato l’asse terrestre provocando cambiamenti climatici repentini, ed un’esplosione tale da provocare l’estinzione di massa dei dinosauri, insieme all’80% delle specie faunistiche e vegetali presenti sul pianeta.
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Ed a quanto pare, sono sempre eventi climatici ad aver causato la nascita dei dinosauri, oltre che la loro estinzione. Dalle ultime teorie accreditate, nuovo studio pubblicato su Science Advances getta una luce diversa sul dominio dei dinosauri. Non l’eliminazione della concorrenza, scomparsa 250 milioni di anni fa, ma il riscaldamento globale ha creato i presupposti per l’evoluzione di questi giganteschi rettili. La ricerca collega il record climatico della fine del Permiano e dell’inizio del Triassico, con il cambiamento morfologico dei rettili. L’adattamento al nuovo clima ha portato all’estinzione di molte specie acquatiche e terrestri, ma non dei rettili.
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La rapidità dell’adattamento al surriscaldamento globale dei rettili ha provocato un’esplosione di forme morfologiche mai viste prima. Quindi i dinosauri si sono preparati ad affrontare il repentino cambiamento climatico con ben 30 milioni di anni d’anticipo, ed in questo modo creare i presupposti per il loro dominio sulla Terra.